Il problema degli abbattimenti delle case ha causato e sta tuttora provocando un dramma serio, concreto e visibile a tutti. E’ come uno TSUNAMI! UN CANCRO violento ed aggressivo che ha già sconvolto, con la tutta la sua potenza, la condizione umana ed esistenziale di tante famiglie di comuni campani vicini (come Ischia, Procida, Pozzuoli e tutti i comuni dei Monti Lattari ed altri casertani…)
Anche i comuni di Bacoli e Monte di Procida iniziano ad essere inondati dal giustizialismo della Procura che senza alcun criterio di gradualità esegue le sentenze di demolizioni con spietatezza e senza tener conto dei lavori della giunta regionale concernenti la rivisitazione dei vincoli ambientali e paesaggistici absoleti.
Gli abbattimenti, così come eseguiti, non rispondono ad una reale e concreta esigenza di giustizia, posto che sino ad ora sono state dirette solo nei confronti dei più deboli a dispetto di coloro che si sono resi responsabili di vere e proprie speculazioni.
I vari comitati a difesa delle case presenti su tutto il territorio campano combattono ormai da diversi anni.
SIAMO A UNA SVOLTA DETERMINANTE : il coordinamento dei comitati e delle associazioni unite di NAPOLI SUD, in rappresentanza dei Comuni dei Monti Lattari, area Torrese Stabiese e Cava de’ Tirreni e altri Comuni della provincia di Napoli, Salerno e Caserta, impegnate contro il fenomeno degli abbattimenti delle case di necessità, ha indetto una importante manifestazione per il 30 marzo a Roma, alla quale sono stati invitati 104 sindaci tra i quali il dr. Ermanno SCHIANO ed il dr. Paolo Francesco IANNUZZI, rispettivamente sindaci di Bacoli e Monte di Procida, nonché le massime istituzioni campane, COSENTINO, LANDOLFI, CESARO e CALDORO, affinchè si pongano come pionieri in questa manifestazione di protesta pacifica e civile e si possa, col loro intervento, ricevere l’audizione direttamente dal Presidente On. Silvio BERLUSCONI, a cui poter chiedere di persona di rispettare gli impegni presi il 18/03/2010 alla Mostra D’Oltremare !!!!!
Ieri sera, 22 marzo, presso la biblioteca comunale di Gragnano, si è tenuta una riunione per l’organizzazione della suddetta manifestazione.
Hanno presenziato circa 15 sindaci ed altri amministratori comunali che si sono impegnati a guidare la testa del corteo, nonchè rappresentanze politiche regionali. Grande incoraggiamento è stato infuso dal sindaco di Terzigno, dr. AURICCHIO, da poco uscito vincitore dalla battaglia contro l’apertura della discarica di Cava Vitiello, il quale ha invitato i suoi colleghi, presenti e non, ad avere il coraggio di intraprendere la giusta battaglia contro gli abbattimenti, manifestando al fianco dei loro cittadini.
Il nostro territorio, Bacoli e Monte di Procida, è stato rappresentato da una delegazione dell’Associazione Futuro Flegreo, investita dal sottoscritto.
QUESTA ASSOCIAZIONE, che oggi conta più di 600 iscritti, RICORDANDO A TUTTI I CONCITTADINI che quello che si sta evidenziando da qualche anno sui territori campani ha origini e responsabilità perpetrate nel tempo e che solo quando l’azione demolitrice delle ruspe di Stato si è fatta sentire, l’emergenza ha assunto, rispetto all’opinione pubblica, un peso fortemente rilevante, che sta assumendo un livello inquietante e incontrollabile!!!, e RICORDANDO che, purtroppo, in più occasioni e con profonda amarezza, si è registrato che i nostri rappresentanti politici non hanno mostrato di avere gli attributi per risolvere, una volta e per tutte, questo angoscioso problema, e TENUTO CONTO del fatto che in uno Stato civile il Governo ed i rappresentanti del popolo non possono esimersi dal prendere a cuore la situazione di disagio determinata dal rischio della perdita della casa da parte dei cittadini stessi e IN CONSIDERAZIONE della recente e clamorosa esclusione dal Milleproroghe, ad opera dell’inusuale intervento del presidente Napolitano, degli emendamenti, presentati con non poche difficoltà dal senatore SARRO ed altri 16 firmatari, relativi al blocca ruspe e alla riapertura dei termini del condono 2003 per i campani, esclusi dallo stesso (nonostante i versamenti effettuati dagli abusivi e regolarmente incassati dallo stato inadempiente) a causa del deliberato bassoliniano, dichiarato oltrettutto per ben due volte incostituzionale,
INVITA TUTTI A PARTECIPARE ATTIVAMENTE
ED ESORTA
I SIGNORI SINDACI, ERMANNO SCHIANO E FRANCESCO PAOLO IANNUZZI AD AFFIANCARE I LORO COLLEGHI NELLA MANIFESTAZIONE DEL 30 03 2011 E GUIDARE QUINDI PERSONALMENTE I PROPRI CONCITTADINI NELLA MARCIA ROMANA VERSO LA SOLUZIONE DEFINITIVA DEL PROBLEMA.
Raffaele CARDAMURO
(associato Futuro Flegreo)