LA REPLICA DEL SINDACO DI MONTE DI PROCIDA PEPPE PUGLIESE.
Cappella. Monte di Procida. Oggi vi parliamo del degrado in cui versa piazza Michele Silvestri, intitolata qualche anno dall’amministrazione Iannuzzi allora in carica all’eroe montese morto in Afganistan 5 anni fa. Siamo stati nelle palazzine di Cappella per parlare con la famiglia dell’ eroe scomparso. La piazza, ci racconta la moglie del tenente, un tempo non lontano fiore all’occhiello di tutta Cappella, è stata abbandonata diventando un posto sporco e degradato. Prima c’erano eventi e concerti, ma ora queste manifestazioni si fanno solo ai Giardini di Dedalo. Nella piazza abbiamo trovato scritte su tutti i muri, erbacce, sporcizia e bottiglie rotte, fontane d’acqua diventate discariche; la sera è completamente al buio ed è meta di ubriachi e drogati, a meno che qualche persona o bambino per giocare vada ad accendere l’interrutore posto in un contatore aperto, molto pericoloso. “Noi bambini – racconta Antonio, figlio del tenente scomparso – per giocare dobbiamo prima rimuovere i bisogni dei cani, perchè gli spazzini qui non si vedono”. La casetta dell’acqua da poco installata è stata completamente vandalizzata ed è inutilizzabile. Nunzia, la vedova del tenente, racconta: “Sono andata più volte nei mesi scorsi a parlare col sindaco del degrado della piazza e al municipio si è recato pure un alto ufficiale dell’ Esercito per chiedere più pulizia e controllo, ma nonostante le promesse niente è cambiato”. Nei giorni scorsi Nunzia e la cognata Anna Silvestri, stanche di questo abbandono e in segno di protesta hanno tolto la targa all ingresso Nella piazza, negli anni scorsi, c’era un piccolo chiosco abusivo e il gestore puliva e custodiva la piazza; ma da quando la struttura è stata smantellata, la piazza è abbandonata e degradata.