Una sorpresa che nutre speranza ed ambizione. Settimana dopo settimana dall’entusiasmo si ricava la consapevolezza delle proprie forze.
Più si cresce, più si vince, più si genera autostima. Regola che nello spogliatoio della realtà montese non fa eccezione.
Coesi e compatti ogni gara si dimostra di poter esser protagonista. Un sogno che forse non era nemmeno immaginabile ai nastri di partenza di un campionato che sembrava essere una lotta tra le squadre più blasonate come Ischia, Sibilla, Afro Napoli e San Giuseppese che non sono mai riuscite a lasciare il vuoto dietro le proprie spalle. E così il Monte di Procida, in sordina, si sta ritagliano il ruolo di vera protagonista del campionato, seminando non poco timore alle avversarie sopra citate. La forza e la tecnica fanno la differenza, e ciò associato alla tenacia, alla grinta e ad una corrente di grande entusiasmo e coesione può diventare una caratteristica senza dubbio dirompente.
Stenta a crederci anche il Presidente Marasco: “Non ci aspettavamo un girone di andata così importante – dichiara – È vero, abbiamo fatto un gran lavoro in estate, creando uno staff tecnico competente e di ottimo livello, associato ad una campagna acquisti oculata costruendo una squadra che potesse ben figurare, dando belle soddisfazioni, ma non credevamo di poter essere così in scia con chi oggi guida la classifica. Ciò, senza sminuire i calciatori di cui conoscevamo le grandi doti atletiche e tecniche, ma la grande forza sta proprio nella loro maturità di creare uno spogliatoio forte, compatto vivendo questa esperienza con gioia e serenità. Atleti che hanno creduto e credono nel nostro progetto e continuano ad alimentarlo rispettando le linee guida della società, dimostrando di apprezzare la chiarezza degli accordi e il rispetto degli stessi. Ovviamente si nota la mano di mister Ambrosino, che con le sue indicazioni ci sta facendo rivivere il bel gioco che abbiamo avuto modo di conoscere negli anni in cui guidava la squadra in Eccellenza”.
Un Presidente insomma che sa come coccolare tutto l’ambiente ma che rimane ben saldo con i piedi per terra, restando obiettivo: “Potenzialmente – continua Marasco – siamo in corsa per le prime posizioni, ma non dobbiamo farci illusioni. Siamo lì, lottiamo domenica dopo domenica, cercando sempre nuovi stimoli ed ulteriori gioie, cercando di sorprendere i nostri tifosi, gli addetti ai lavori e noi stessi. La nostra soddisfazione più grande deriva dal vivaio. L’ultima gara giocata vedeva in formazione tre giovani classe 2000 (portiere, difensore e centrocampista) e un classe ’98. È questa la vera vittoria. Un lavoro che parte dal basso e segue i propri atleti nel corso di tutta la loro crescita. A tal proposito mi sembra doveroso fare un elogio al mister Vito Savino e ai ragazzi under 17, che stanno disputando un campionato sopra le righe. Ancora senza sconfitte e primi in classifica in un campionato regionale, confrontandosi con enorme successo contro squadre del calibro di Turris, Monterusciello, Savoia e Helcolaneum, ”.
Un assist quello del Presidente Marasco raccolto subito da Mister Ambrosino “Ci sono tante partite e tanto lavoro ancora da fare ma, ad oggi, mi piace rimarcare il fatto che la nostra squadra sia un mix perfetto tra solidità ed esperienza data dai veterani del gruppo ed entusiasmo e vitalità data dai giovani. Puntiamo a valorizzare tanti giovani, li facciamo crescere con noi, come i vari Colandrea e Attanasio, ma devo dire che tutto il gruppo ha grandi doti umane ed atletiche e che non è mai indietreggiato di fronte ai tanti sacrifici che bisogna fare per vivere qualcosa di bello come quello che sta accadendo qui a Monte. Il tutto grazie ad una Società sempre presente e sempre molto attenta ai bisogni di tutti“. Ma lo stesso Mister non nasconde una punta di amarezza quando ricorda “Spiace che a fronte di una Società ed un ambiente così bello, così solido e motivato ci sia invece una certa lontananza da parte del mondo imprenditoriale montese che potrebbe e dovrebbe credere di più in questo bellissimo progetto“. Ritornando invece alla discussione tecnica Ambrosino non si nasconde “Ci sono delle squadre come l’Ischia, la Sibilla, la stessa Afro Napoli United costruite con investimenti importanti e attrezzate per fare grandissime cose. Noi siamo lì nelle zone altissime della classifica e lotteremo con i denti e con le unghie per rimanerci il pìù a lungo possibile. Alla fine tireremo le somme“