Sono in forte ritardo i lavori di adeguamento sismico al plesso scolastico di Via Torrione: lo slittamento deI completamento dei lavori, inizialmente previsto per fine settembre, non ha consentito la riconsegna della scuola agli alunni della scuola primaria e dell’infanzia, che quindi dovranno continuare ad essere sballottati altrove, pur di esercitare il proprio sacrosanto diritto allo studio.
Non solo. Questo slittamento impedirà anche una corretta gestione del tempo prolungato e del servizio mensa, con disagi enormi per tutti: bambini, docenti, genitori.
Ritardo che si somma alle assurde decisioni prese dal Sindaco lo scorso anno, quando, appena eletto, pensò bene di posticipare a questa estate l’inizio dei lavori di adeguamento sismico del plesso scolastico di Via Torrione. Si trattava di un progetto ereditato dalla precedente Amministrazione, che doveva solo essere cantierato.
Invece i nostri attuali amministratori non se la sentirono e, spaventati probabilmente dalla possibilità di creare disagi alla scuola, decisero di posticipare all’estate 2016 questi lavori che invece ben potevano (anzi dovevano) essere realizzati l’anno scorso.
Però non avevano fatto i conti con la loro ormai proverbiale incapacità di gestire e programmare anche le cose più semplici. Del resto la decisione di relegare ad un ruolo secondario una materia importante come la Pubblica Istruzione, la dice lunga sull’attenzione che hanno voluto dedicare agli studenti ed alle strutture scolastiche di Monte di Procida.
Il loro tempo ormai è scandito solo da selfie e post auto celebrativi, mentre il paese sta andando letteralmente a rotoli.
In tutta questa vicenda però quello che proprio dà fastidio è l’atteggiamento irrispettoso e strafottente verso tutti (alunni e genitori in primis). Ancora oggi infatti non è dato sapere quando termineranno i lavori: si parla di un mese e anche oltre, una vera assurdità considerando che si tratta di un lavoro programmato da quasi due anni.
Questo è assolutamente inaccettabile!
l Sindaco deve dare risposte certe a genitori, alunni e corpo docente. Non si può andare avanti con tanta approssimazione e senza la chiarezza e la trasparenza che il mondo della scuola giustamente pretende e merita.
I cittadini, soprattutto i più piccoli, meritano rispetto ed esigono il massimo dell’attenzione. Ancor di più i diversamente abili, ai quali è stata addirittura negata l’assistenza materiale scolastica, che consentiva anche a questi ragazzi speciali di vivere appieno la realtà scolastica, riducendo al massimo i disagi della loro quotidianità.
Invito pertanto il Sindaco ad intervenire immediatamente affinché si ritorni quanto prima alla normalità e sia data a tutti la possibilità di vivere serenamente quest’anno scolastico.
La Scuola deve essere una priorità sempre!
Rocco Assante di Cupillo