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Lotta all’illegalità, banco non autorizzato con partita IVA falsa al mercato di Bacoli: Polizia Municipale e GdF sequestrano la merce
Il sabato mattina a Bacoli è animato dal mercato che si tiene puntualmente nel parcheggio adiacente la Villa Comunale. Però, al suo interno, è da tempo che Polizia Municipale e Guardia di Finanza notano alcune irregolarità che hanno portato ad un primo intervento adottato nella mattinata odierna.
mercato-bacoli Gli uomini delle forze di polizia locale, guidati dal Comandante Marialba Leone, hanno posto sotto sequestro un banco mercatale non autorizzato che vendeva capi d’abbigliamento ed indumenti intimi in una postazione affidata, peraltro, ad altro concessionario (sequestrati decine e decine di maglie, pantaloni, camicie ed intimo).
La titolare del banco esercitava, tra l’altro, l’attività commerciale con una partita IVA cessata dal 2012. Un’irregolarità che costa caro sia al soggetto che esercitava in maniera del tutto abusiva la propria pratica commerciale, il quale è stato accompagnato presso il Comando di Polizia Municipale per l’emissione del verbale e della denuncia, ma anche per il concessionario della postazione che, a questo punto, rischia la revoca della concessione ma anche la revoca della licenza.
Quella posta in atto stamane dalle forze di polizia locale, concretizzatasi efficacemente grazie alla fattiva collaborazione tra le istituzioni e le forze dell’ordine, è una severa e attenta azione repressiva sia contro l’illegalità in senso lato ma anche a tutela di tutti gli altri operatori del mercato rionale che esercitano la propria attività nel rispetto delle norme, di tutti i commercianti di Bacoli che pagano regolarmente le tasse ed anche a tutela dei consumatori e dei frequentatori abituali del mercato stesso.
fonte FreeBacoli
