Premio alla memoria letteraria all’avvocato Giovanni Race, lo storico che ha riscritto le radici dei Campi Flegrei. Il riconoscimento è stato consegnato ai suoi familiari nel teatro De Rosa a Frattamaggiore, nell’ambito dell’undicesima edizione del Premio Letterario Internazionale «Tra le parole e l’infinito», lanciato dal cavaliere Nicola Paone. Un appuntamento consueto che coinvolge studiosi europei e riscuote ogni anno un gran successo di pubblico. Ma si tratta di un evento importante anche per la città di Bacoli, che riceve il Premio alla Memoria per lo storico scomparso nel 2003, cui va il merito di aver ricostruito il passato dei Campi Flegrei. Tra le sue molteplici opere ricordiamo «Bacoli in pace e in guerra», «Storia e mito. Bacoli, Baia e una Miseno», «L’impero sommerso, Baia, Pozzuoli, Miseno», «La cucina del mondo classico» editi dalla casa editrice «Il Punto di Partenza». La rassegna letteraria, intanto, oltre a ricordare i prestigiosi libri di Gianni Race, è stata un’occasione per rinnovare una sorta di gemellaggio tra la chiesa di Frattamaggiore e quella di Capo Miseno a Bacoli, dedicate entrambe a San Sossio. Il concorso, presentato dalla giornalista Francesca Scognamiglio, è stato articolato dunque nelle sezioni «Poesia e Narrativa» e «Labore Civitatis». Quest’ultima ha previsto un riconoscimento alla carriera a personaggi che si sono distinti: Franco Roberti, Procuratore Capo della Procura della Repubblica di Salerno; Domenico Falco, vice presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania; sua eminenza Mario Milani, Vescovo di Aversa; Gerardo Marotta, presidente Istituto Italiano per gli Studi Filosofici; Don Luigi Merola, presidente della Fondazione «A voce d’è creature»; Eugenia Carfora, preside Coraggio; compagnia GF di Afragola; Francesco Fimmanò, professore universitario; Giuseppe Salomone, dirigente PS per la Campania e il Molise; Felice Aversano, decano dei commercianti di Frattamaggiore; fu ingegnere Sirio Giametta – premio alla Memoria. «Vogliamo dare – ha affermato il sindaco di Frattamaggiore, Francesco Russo – una svolta importante alla nostra città anche per la letteratura straniera. Pertanto siamo lieti di sostenere l’iniziativa ed esprimere un sincero ringraziamento a quanti si sono adoperati per la realizzazione di questa manifestazione. Grazie anche al cavaliere Nicola Paone per averci dato quest’opportunità». I riflettori si sono riaccesi su una rassegna letteraria a carattere internazionale, che punta a dare spazio e voce a migliaia di autori. Per i cittadini, invece, un appuntamento decennale con la letteratura moderna da non perdere.
fonte Patrizia Capuano IL MATTINO