Sopralluogo congiunto Comune, EAV, Regione, Commissario Governativo, direzione dei lavori e Soprintendenza alla Stazione di Baia della Cumana. Il Sindaco: “Tutto fermo dal 2012: ora andremo fino in fondo”
Stamane è avvenuto un sopralluogo congiunto presso la Stazione di Baia, chiusa da 17 anni ed i cui lavori sono fermi dal 2012.
Un sopralluogo fortemente voluto dall’amministrazione comunale, intenzionata a fare chiarezza sulla vicenda, e dall’EAV, l’ente a cui compete il trasporto pubblico locale e quindi la linea ferroviaria della Cumana. Presenti tutti gli attori chiamati in causa: l’Amministrazione comunale con il Sindaco Josi Gerardo Della Ragione, il vice-Sindaco Marco Di Meo, l’Assessore ai lavori pubblici ed alla mobilità Marianna Illiano, i consiglieri comunali Ercole Mirabella e Mauro Cucco nonchè il capo-area del settore lavori pubblici del Comune di Bacoli, l’Arch. Gennaro Ciunfrini, l’Ente Autonomo Volturno, con il presidente Umberto De Gregorio, la Regione Campania con il Direttore Generale per la Mobilità, Antonio Marchiello, il Commissario Governativo Straordinario Corrado Catenacci, i rappresentanti dell’impresa appaltatrice ed anche il Soprintendente Pierfrancesco Talamo.
Al sopralluogo hanno partecipato anche diversi giornalisti ed organi di stampa i quali anche loro, insieme agli amministratori locali ed al presidente dell’EAV De Gregorio, hanno preso contatto per la prima volta con la nuova stazione di Baia i cui lavori sono completati all’80%, come per stessa ammissione del direttore del Commissario. Parte dei fondi destinati alle ultime opere sono stati finanche stanziati, ma i lavori tardano a partire a causa di un contenzioso che fanno capo ai rapporti tra Regione Campania e la ditta appaltatrice dei lavori ma che vede coinvolti, inevitabilmente, il Comune di Bacoli e l’EAV. “Abbiamo fortemente voluto questo incontro staman i – ha dichiarato il Sindaco Della Ragione – proprio per far comprendere a tutti gli attori coinvolti in questa vicenda quanto sia fondamentale per noi, per la nostra città e per l’economica locale l’apertura della stazione ed il danno incalcolabile di 17 anni lunghi anni vissuti senza stazione. Non entriamo nel merito delle modalità di risoluzione di problematiche e contenziosi vari, non spetta a noi, ma ciò che ci interessa e che non c’è più un minuto da perdere. I lavori sono fermi dal 2012 ed è sconcertante come in tutto questo tempo ci sia stato il nulla, un silenzio inconcepibile da parte delle istituzioni che non hanno per nulla difeso gli interessi suoi e della propria cittadinanza. Questa stazione è bellissima, sarà la stazione turistica per eccellenza con i reperti archeologici in bella mostra ed è di straordinaria e strategica importanza per il nostro turismo visto il collegamento diretto con il Parco Archeologico, il Castello, il Parco Sommerso ed il Porto. La settimana prossima avremo un nuovo incontro in Regione Campania e d’ora in avanti andremo fino in fondo per risolvere raggiungere il nostro obiettivo, quello di riconsegnare alla cittadinanza la stazione di Baia”.