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Escalation di furti nelle case, gli americani residenti a Monte di Procida incontrano il sindaco Peppe Pugliese
A Monte di Procida, fino a poco fa il paese più tranquillo dei Campi Flegrei, negli ultimi mesi si sta avendo una escalation di furti e rapine nonostante la continua vigilanza dei Carabinieri. Presi di mira, in particolare, gli appartamenti anche nelle zone meno frequentate come via Inferno, zona Corricella, via Filomarino dove spesso sono avvenuti furti con scasso. Furti anche in diversi appartamenti della zona di Torregaveta dove i ladri, muniti di flex a batteria, hanno tagliato cancelli, porte e finestre e sono entrati in casa, arrampicandosi facilmente anche ai piani superiori, razziando di tutto. Ancora più gravi sono i furti avvenuti nonostante la presenza di persone in casa, a volte forse addormentati nel sonno o affrontati a viso aperto e picchiati anche con mazze di ferro. Una escalation che purtroppo preoccupa. Monte di Procida negli ultimi anni ha anche una comunità formata da Americani che lavorano in Campania e che hanno scelto “la Terrazza dei Campi Flegrei” come paese dove vivere e passare la maggior parte del tempo libero, con passeggiate e escursioni in mare e sulle isole; in più a Monte di Procida tutti parlano con disinvoltura l’inglese e alcuni locali si sono adeguati ai gusti e esigenze degli ospiti. Insomma per certi versi un paese che guarda avanti. Ma episodi come questi sono una brusca frenata. Ultimamente, alcuni americani hanno avuto un incontro con il neosindaco Peppe Pugliese per protestare contro i continui furti che hanno subito nei loro appartamenti negli ultimi mesi, nel paese che consideravano il più tranquillo e sicuro. Il sindaco li ha rassicurati , ma certamente l’escalation di furti e rapine per il momento sembra inarrestabile; alcuni cittadini chiedono l’intervento della Prefettura per avere più controlli sul territorio, nel frattempo vi manterremmo aggiornati sui prossimi avvenimenti.
