L’isola di Procida, un minuscolo ed incantevole fazzoletto di terra immerso nel Golfo di Napoli è la località ideale per la sua vocazione marina, per ospitare la “Mostra sulla storia della Subacquea”. Nell’ex Conservatorio delle Orfane (l’antico palazzo di Giovanni da Procida) a Terra Murata, il centro storico di Procida, l’Università degli studi di Napoli l’Orientale in collaborazione con la Fondazione Restoring Ancient Stabile ha realizzato questa mostra dedicata alla capacità dell’uomo di immergersi nelle profondità del mare. L’evento che si terrà fino al 30 Ottobre, prevede l’esibizione di ben 300 pezzi che vanno dalle semplici attrezzature semplici quali maschere e pinne agli erogatori per immersioni ad aria ed ossigeno, per approdare alle moderne e articolate dotazioni professionali come le macchine fotografiche, flash e specifiche attrezzature per sub. La mostra si articola in diverse sezioni: apnea, autorespiratori d’aria, autorespiratori ad ossigeno, illuminatori subacquei, fotografia documentaristica ed ecologica, lavoro, corallo. L’esposizione delinea un percorso storico-archeologico che ben si lega alla passione per lo sport. I turisti che vogliono assistere alla “Mostra sulla storia della Subacquea” possono raggiungere l’ex Conservatorio delle Orfane prendendo al porto si Procida l’autobus che ferma a Terra Murata. Infine, è possibile approdare sull’isola imbarcandosi al porto di Napoli sugli aliscafi per Procida Snav
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