La capitaneria di porto di Baia sequestra opere abusive in uno lido balneare di Miliscola

Bacoli. Sigilli in uno lido balneare di Miliscola dove la capitaneria di porto  di Baia ha sequestrato  opere abusive; un terrazzo con massetto di cemento da 100 metri quadrati (su cui erano in corso senza permesso lavori di pavimentazione) e una impalcatura sul marciapiede esterno. Il titolare è stato denunciato. Per il cantiere e il terrazzo sono scattati i sigilli. Il sequestro è stato eseguito dall’Ufficio locale marittimo di Baia. diretto dal comandante Antonio Visone, con la guardia costiera di Pozzuoli, diretta dal comandante Angelo Benedetto Gonnella. Poi nell’ambito delle attività di controllo e vigilanza della filiera ittica e a tutela della salute dei consumatori, il personale dell’Ufficio Locale Marittimo di Mondragone ha rilevato lungo il litorale prospiciente i Comuni di Mondragone, Cellole e Sessa Aurunca la presenza di unità intente alla pesca di molluschi bivalvi in acque non classificate dalla competente autorità sanitaria.

L’operazione ha portato al sequestro di attrezzi da pesca non consentiti ed oltre 300 kg di prodotto ittico con l’applicazione di sanzioni amministrative per un ammontare di euro 14.000. Nelle stesse ore i militari della Guardia Costiera di Pozzuoli hanno effettuato mirate attività a favore della sicurezza alimentare e della tracciabilità del prodotto ittico al fine di contrastare il dilagante fenomeno della vendita abusiva di pescato. Nell’ambito di tale operazione sono state anche poste sotto sequestro reti per una lunghezza complessiva di 600 metri lineari ed elevate sanzioni amministrative per un ammontare di 7mila  euro