La storia inizia tutta tra Monte di Procida e Bacoli….tre amici ….una sola passione la bici. Continui allenamenti circa 15000 km all’anno ed un grande sogno scalare le grandi vette del Giro d’Italia.
Così giorno 11 settembre, Enrico Schiano Moriello (cugino di Enrico del Bar Pina) di Monte di Procida (nipote dell’Indimenticato Valentino Schiano), Gennaro Cefaliello di Bacoli e Giuseppe Fascelli di Monte di Procida, partono per Bormio, prov di Sondrio per stabilire il Campo Base per le escursioni su Stelvio Gavia e Mortirolo.
Il primo Giorno sono state fatte le salite del Mortirolo e del Gavia dai versanti più duri rispettivamente da Mazzo di Valtellina e Ponte di Legno.
Il secondo giorno lo Stelvio fatto da Entrambi i versanti da Bormio e Prato allo Stelvio.
Il terzo giorno , altri due passi alpini, Passo del Foscagno e dell’Eira con sconfinamento in Svizzera e passaggio per Livigno.
Il quarto giorno si ritorna sullo Stelvio per rifare entrambi i versanti.
I dati oltre 15000 metri di dislivello verticale e tanta difficoltà considerato che le salite sono lunghe(22-25 km per Stelvio e Gavia) e talvolta con pendenze proibite del (22% – Mortirolo), inoltre i passi alpini sono sopra la quota 2000 metri sul livello del mare e quindi l’aria è rarefatta e talvolta manca l’ossigeno per poter sostenere questi sforzi. La preparazione ed i continui allenamenti fatti a ridosso della Zona Flegrea e l’Alto Casertano ci hanno consentito di realizzare questo “ Sogno nel Cassetto” e per alcuni giorni abbiamo vissuto quello che
Ringraziamo i nostri supporter ed amici tra Monte di Procida – Bacoli e USA, che con i loro click su Twitter e Facebook ci hanno incitato e supportato in questa nostra avventura.
Ecco alcune Foto. Alcune foto sullo Stelvio e sul Gavia sono bianche grigie perché la temperatura era sottozero e gli obiettivi della fotocamera dello Smartphone tendeva a congelare ….. 🙂