Napoli – L’attracco al porto della nave più grande del mondo, l’Oasis of the Seas, ammiraglia della flotta Royal Carribean, è avvenuto in ritardo rispetto alla tabella di marcia. Porto blindato, cento vigili schierati, e poi poliziotti e carabinieri ovunque per rendere più agevole lo sbarco dei passeggeri della prima minicrociera della città galleggiante nel Mediterraneo. Alta più di un palazzo di 20 piani, 18 ponti, piscina, pista di pattinaggio, un Central Park con 12mila piante, due simulatori di surf, pareti da scalare, una spiaggia a poppa, e un teatro con affaccio sul mare, l’Oasis è la regina dei mari. Ha anche una giostra per i più piccoli come se ci si trovasse in un parco giochi. Ed ancora un campo da basket e uno da minigolf.
Il Comune ha messo in campo un piano ad hoc per l’accoglienza dei crocieristi. Quasi settemial persone solo dall’Oasis. Un esercito di taxi, auto a noleggio e pullman epr la visita della città ma anche dei siti archeologici.
La discesa dei passeggeri, dal ponte tre, è andata un po’ a rilento tra i controlli che effettua la Royal e la divisione dei vacanzieri verso le varie escursioni. traffico in tilt nella zona. Ma poco prima delle 9.30 l’uscita si è conclusa.
Chiusa a intermittenza la Galleria Vittoria all’imbocco di via Arcoleo: i turisti hanno infatti attraversato via Acton a frotte e in più di un’occasione hanno bloccato il traffico. Successivamente la Galleria è stata aperta regolarmente.
Una giornata importante per Napoli. Questa tappa fa parte di un breve itinerario che vedrà la nave arrivare in Spagna e poi a Rotterdam, nei Paesi Bassi, per un dry-dock di manutenzione ordinaria nel cantiere navale Képpel Verolme.
Una volta ultimata la rivitalizzazione, la nave salperà verso le coste della Florida con una crociera transatlantica di 13 notti in partenza il 14 ottobre da Rotterdam, con imbarco anche da Southampton il 15 ottobre, per ripartire poi il 27 ottobre per un affascinante itinerario di 5 notti nei Caraibi Occidentali.
«Napoli è un porto strategico per Royal Caribbean: già home-port di Liberty of the Seas nella stagione estiva 2013 in Italia – e suo porto di scalo nel 2014 -, ora accoglie la nave da crociera più grande del mondo e nel 2015 vi farà tappa la gemella Allure of the Seas in partenza da Barcellona e Civitavecchia. Tutto il Sud-Italia ha un grande potenziale e ci auguriamo di poter aumentare la nostra presenza sul territorio anche grazie alle importanti sinergie con le autorità locali.» – ha commentato Gianni Rotondo, direttore generale RCL Cruises Ltd Italia – «Il futuro di Royal Caribbean si prospetta ricco di novità non solo per l’arrivo di Oasis of the Seas, e l’anno prossimo della sua gemella Allure of the Seas, ma anche per l’inaugurazione di Quantum of the Seas che sancirà l’esordio di una nuova classe di navi.
fonte www.ilmattino.it