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PROSEGUONO INCESSANTEMENTE LE ATTIVITA’ A TUTELA DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO SVOLTE DAI MILITARI DELLA GUARDIA COSTIERA DI POZZUOLI, DIRETTA DAL TENENTE DI VASCELLO ANDREA PELLEGRINO E SOTTO IL COORDINAMENTO DEL DIRETTORE MARITTIMO DELLA CAMPANIA AMMIRAGLIO ANTONIO BASILE.
LE OPERAZIONI RIENTRANO IN UNA PIU’ AMPIA AZIONE DI CONTROLLO E RISPETTO DELLA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE, NELLO SPECIFICO NEL CONTROLLO DI ATTREZZI DI PESCA COLLOCATI IRREGOLARMENTE LUNGO L’INTERO CIRCONDARIO DI POZZUOLI, GRAZIE ANCHE AL CORPO DELLA CAPITANERIE DI PORTO CHE ASSICURA, CON UOMINI E MEZZI, UNA COSTANTE ATTIVITA’ DI VIGILANZA.
I MILITARI NONOSTANTE I MOLTEPLICI IMPEGNI PER I CONTROLLI BALNEARI E DIPORTISTICI, ESSENDO ORMAI NEL PIENO DELLA ROVENTE STAGIONE ESTIVA, HANNO CONTINUATO NEL LORO IMPEGNO CERTOSINO E SENZA SOSTA, NEL PATTUGLIAMENTO AMBIENTALE DEL LITORALE DI GIURISDIZIONE CON PROPRIE RISORSE VIA TERRA E VIA MARE CON L’IMPIEGO DELLA MOTOVEDETTA VELOCE CP 573 GIUNGENDO A SIGNIFICATIVI RISULTATI A DIFESA DELLA STESSA SICUREZZA DELLA NAVIGAZIONE NONCHE’ DEGLI STESSI BAGNANTI.
PROPRIO NELLA GIORNATA ODIERNA E’ STATA EFFETTUATA UNA DENUNCIA CON RELATIVO SEQUESTRO DI UNA RETE ABUSIVA POSIZIONATA IN PUNTO PERICOLOSO PER LE UNITA’ IN TRANSITO E PER I BAGNANTI, IN LOCALITA’ CENTO CAMERELLE,NEL COMUNE DI BACOLI.
I MILITARI DELLA MOTOVEDETTA CP 573 CONDOTTA DAL 2°C° ACANFORA IVANO, CON L’AUSILIO DELLA STRUMENTAZIONE DI BORDO HANNO RINVENUTO UNA RETE DA PESCA DI CIRCA 200 METRI LINEARI, A CIRCA 150 METRI DALLA SPIAGGIA, PRIVA DI QUALSIASI SEGNALAZIONE E SEMISOMMERSA, PERICOLOSA DUNQUE SIA PER LA NAVIGAZIONE DELLE UNITA’ SIA PER GLI IGNARI BAGNANTI CHE SE SPINGEVANO PIU’ LONTANO A NUOTARE POTEVANO FINIRCI DENTRO CON LE IMMAGINABILI CONSEGUENZE.
GLI UOMINI DELLA CAPITANERIA DI POZZUOLI HANNO DUNQUE SUBITO SALPATO E SEQUESTRATO LA RETE, LIBERANDO COSI’ IL TRATTO DI MARE IN QUESTIONE DA QUEL PERICOLOSO OSTACOLO, SPECIE IN QUESTO PERIODO DELL’ANNO, PER LA COPIOSA AFFLUENZA IN ZONA DI BARCHE E BAGNANTI, DENUNCIANDO L’ACCADUTO ALLA COMPETENTE AUTORITA’ GIUDIZIARIA, PROSEGUENDO COSI L’ATTIVITA’ DI CONTRASTO A TALE FENOMENO ABUSIVO, PERPETRATO DA PESCATORI IRREGOLARI CHE AVREBBE LORO PERMESSO DI LUCRARE DIVERSE MIGLIAIA DI EURO INVADENDO IL MERCATO ITTICO CON PRODOTTI FRUTTO DI UN ATTIVITA’ ILLEGALE, IN SPREGIO ALLA NORMATIVA DI SETTORE OLTRE CHE IN DANNO AGLI ONESTI OPERATORI ITTICI.
LA GUARDIA COSTIERA RACCOMANDA A COLORO CHE INTENDONO FRUIRE DEL MARE DI USARE PRUDENZA E BUON SENSO, DI CONTATTARE I PROPRI UFFICI E, IN CASO DI EMERGENZA IN MARE, CHIAMARE IL NUMERO GRATUITO 1530, ATTIVO 24 ORE SU 24.
