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Ordigno bellico ai margini dei tesori archeologici nell’area marina protetta di Baia

BAIA SOMMERSAFonte Il MATTINO di Patrizia Capuano BACOLI. Un ordigno bellico ai margini dei tesori archeologici nell’area marina protetta di Baia: sui fondali dello specchio acqueo antistante il castello aragonese – ad una profondità di 4 metri e a 20 di distanza dalla spiaggia – è stato rinvenuto un proiettile di 50 cm presumibilmente della seconda guerra mondiale. In attesa della bonifica da parte degli artificieri del nucleo Sdai (Sminamento difesa antimezzi insidiosi) della Marina Militare di Taranto, l’Ufficio circondariale marittimo di Pozzuoli ha interdetto il tratto marino e ha disposto in zona il divieto assoluto di ogni attività. Sono dunque banditi l’ormeggio, la navigazione e la balneazione in un raggio di 500 metri. La scoperta è da attribuire ad un subacqueo che, dopo aver individuato l’oggetto tra la sabbia, ne ha dato comunicazione alla guardia costiera di Baia: i militari così hanno attivato gli interventi a tutela della pubblica e privata incolumità e per la sicurezza della navigazione. Nel frattempo, la capitaneria di porto di Pozzuoli ha diffuso una ordinanza di interdizione del tratto marino sottostante il castello aragonese, affidando il compito all’Ufficio Locamare di Baia di informare pescatori e marittimi e di prendere contatti con le forze dell’ordine al fine di segnalare in sinergia l’area. Ma al riguardo anche il Comune di Bacoli dovrà emanare una ordinanza sulla scorta del provvedimento in vigore. In base a quanto riporta il dispositivo diffuso dalla capitaneria, il residuo bellico è un oggetto metallico di forma cilindrica simile ad un proiettile dala lunghezza di 50 centimetri e dal diametro di circa 10 centimetri. Un potenziale rischio esplosivo se si tiene conto che si trova a soli 20 metri dalla spiaggia, molto frequentata nel weekend, e un pericolo per lo scrigno archeologico custodito sui fondali adiacenti che racchiudono il parco sommerso. Intanto la zona è off-limits finché gli artificieri del Nucleo Sdai non procederanno alla rimozione e alla messa in sicurezza del proiettile, da far brillare in uno specchio acqueo lontano dalla costa e dalle rotte della navigazione

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