In sintonia con le direttive del Comando Generale della Capitanerie di Porto, la Guardia Costiera di Pozzuoli al Comando del Tenente di Vascello Andrea Pellegrino, nell’ottica della diffusione della cultura marinara e l’educazione alla sicurezza della navigazione.
Visita interessante si è tenuta presso la scuola Elementare di Monte di Procida, dove tantissimi alunni si sono incontrati sulla banchina del porticciolo di Acquamorta, con l’equipaggio della Motovedetta CP 573 , i quali li hanno indottrinati sulla materia “mare” e su tutti gli aspetti per la sicurezza in mare e tanti consigli per i più piccoli sui vari comportamenti da tenere sia in mare che sulle spiagge, in previsione dell’imminente stagione estiva alle porte. I militari hanno poi illustrato le varie attività operative assicurate dal Corpo delle Capitanerie di porto nonché l’importante funzione svolta dalle Autorità marittime su tutto il territorio nazionale e localeeper il progetto della Lega Navale Italiana sezione di Pozzuoli la quale ha organizzato la 4°Edizione della Manifestazione Nautica “Pagaiando nella Caldera” , interessantissimo raduno di centinaia di Kajak (canoe) nelle acque del golfo di Pozzuoli.
La manifestazione si è svolta di buon mattino , dapprima con un briefing sulla spiaggia libera antistante il mercato ittico di Pozzuoli, dove si sono trovati i tantissimi partecipanti al raduno, unitamente ai soci della stessa Lega Navale di Pozzuoli e ai soci del Circolo Nautico San Marco, quest’ultimi hanno ospitato la manifestazione, con la presenza di numerosi militari della Capitaneria di portoo Puteolana, i quali prima della partenza della gara, hanno effettuato una conferenza sui vari aspetti della sicurezza della navigazione, avendo un costruttivo dibattito con i tutti partecipanti, con consigli vari su tutti i comportamenti da tenere in mare per non avere brutte sorprese durante l’imminente stagione estiva.
Dopo i consigli teorici, si è passati a quelli pratici, infatti la Capitaneria con i suoi mezzi navali a vigilato su tutta la manifestazione nautica, che è partita da Pozzuoli ed è arrivata a Capo Miseno per poi tornare al porto puteolano, svoltasi nel pieno rispetto della sicurezza della navigazione, fra l’altro alla manifestazione hanno partecipato tanti bambini.
Per l’intera settimana sono continuati senza sosta gli incontri sulla cultura del “Mare” tenutesi dal personale della Capitaneria di porto di Pozzuoli al Comando del Tenente di Vascello Andrea Pellegrino presso numerosi plessi scolastici e associazioni varie. L’iniziativa, promossa nel rispetto del protocollo di intesa siglato tra la Direzione Marittima di Napoli e l’Ufficio Scolastico Regionale per la Regione Campania, ha lo scopo di creare un percorso formativo che avvicini i giovani alla legalità ed alla cultura del mare e, con giuste regole e comportamenti, al sano rispetto dell’ambiente naturale e del mare stesso nonché per la sicurezza in navigazione e nelle aree balneari.
Un primo incontro si è svolto presso l’aula magna del Liceo Scientifico “Seneca” di Bacoli, e dopo le presentazioni di rito ai numerosissimi interlocutori, si è dapprima svolto con la riproduzione di accattivanti slide e filmati riguardanti le attività operative assicurate dal Corpo delle Capitanerie di porto nonché dei filmati di eventi di reali soccorsi effettuati dalle unità navali e aerei della Guardia Costiera, ed in seguito, riprendendo la parola si è evidenziata l’importante funzione svolta dalle Autorità marittime che operano nell’interesse collettivo per regolare l’utilizzazione dei porti e delle spiagge, ma anche a tutela dei commerci vigilando su tutte le attività che si svolgono in mare e sui litorali costieri.
.
Un altro incontro si e poi tenuto presso la scuola elementare “Immacolata” di Pozzuoli con tantissimi piccoli partecipanti, e dopo le presentazioni di rito, si è dapprima svolto con la riproduzione di accattivanti slide e filmati riguardanti le attività operative assicurate dal Corpo delle Capitanerie di porto nonché dei filmati di eventi di reali soccorsi effettuati dalle unità navali e aerei della Guardia Costiera, ed in seguito, riprendendo la parola si è evidenziata l’importante funzione svolta dalle Autorità marittime che operano nell’interesse collettivo per regolare l’utilizzazione dei porti e delle spiagge, ma anche a tutela dei commerci vigilando su tutte le attività che si svolgono in mare e sui litorali costieri, inoltre sono state sottolineate le funzioni di polizia giudiziaria che riveste il Corpo, per le violazioni previste dal Codice della Navigazione e dalle altre leggi speciali in materia di pesca, demanio marittimo, diporto nautico, ambiente, etc. e, attraverso l’articolazione operativa della Guardia Costiera, la sua azione di vigilanza in mare oltre che nei siti portuali, per la salvaguardia della vita umana in mare,e su questo tema ci si è molto soffermati illustrando quali precauzioni prendere per chi decide di intraprendere la navigazione, il numero da chiamare per le emergenze in mare (numero blu 1530, attivo 24h su 24h) e quali informazioni, in caso di difficoltà, comunicare subito all’Autorità marittima utili per un soccorso tempestivo ciò anche attraverso esercitazioni pratiche che hanno appassionato i giovani.