Cheese Steak e cibo da strada protagonisti a Monte di Procida. 24 aprile 0re 19

Patrizia Capuano da IL MATTINO. Monte di Procida – Cibo da strada e cheese steak protagonisti, giovedì dalle 19 in via Panoramica, di un evento gastronomico che intreccia tradizioni e modernità, il primo dedicato allo street food e al panino preparato live da esperti chef. Farcito di carne di manzo e formaggio filante, è noto anche come Philadelphia cheese steak in quanto fu inventato nel 1920 dall’italo-americano Pat Olivieri, diventando negli Usa simbolo della cucina di strada di Philadelfia. Olivieri cominciò la sua attività di ristorazione con un piccolo stand di hot dog. Un giorno decise di preparare qualcosa di particolare, comprò della carne tritata che cucinò e con cui farcì un rotolo di pane. Ottenne uno steak sandwich cui aggiunse successivamente del formaggio filante. Diventò così il re delle bistecche, tanto da inaugurare dopo qualche tempo un ristorante la cui peculiarità era il panino cheese steak. L’idea vincente è stata sposata da imprenditori montesi emigrati negli Stati Uniti, lavorando nel settore della ristorazione. Ma negli anni Ottanta alcune famiglie sono rientrate nel paese natio, importando la specialità gastronomica di Philadelphia. Un successo. Il panino farcito di carne di manzo cotta alla brace e formaggio filante, cui si possono aggiungere verdure, ha conquistato il palato della clientela flegrea e non solo. Ed è stato inserito nel menù delle paninoteche, meta preferita di chi vuole gustare questa specialità proposta da emigrati. Basti pensare che Monte di Procida ne conta tra i suoi cittadini una fascia consistente: ben 1820 sono gli iscritti all’Aire – anagrafe italiana residenti all’estero – di cui 1554 vivono negli Stati Uniti. Le prime famiglie sono partite agli inizi del Novecento, seguite nei decenni da intere generazioni. Con la crisi che ha colpito la marineria, le opportunità di lavoro sono diminuite e i flussi di emigrazione, nel contempo, si sono intensificati. L’alternativa ad un lavoro marittimo ancora oggi, a Monte di Procida, è costituita da un’attività negli Usa. E molti montesi hanno anche la cittadinanza statunitense a testimonianza del legame di nascita, loro o dei genitori, con gli Stati Uniti. Inevitabilmente protagonisti della fiera del cibo da strada e del panino cheese steak – organizzata dall’associazione «Promo e Decoro » con il patrocinio morale del Comune – in cui sarà possibile assaporare anche le tipiche bontà dolci, scoprire le bellezze naturalistico- archeologiche, osservare l’architettura rurale e l’artigianato locale. I riflettori si riaccendono sulla terrazza dei Campi Flegrei, così denominata perché consente di ammirare dall’alto le isole, il golfo di Pozzuoli e il litorale casertano fino a scorgere le Isole Pontine. Spazio anche ai tour in collaborazione con le associazioni «Colori Flegrei» e «Michele Sovente»: venerdì 25, il percorso «Tra le onde di San Martino e Torrefumo» si snoda via mare tra l’antico silurificio di San Martino, la Breccia Museo e il costone per conoscerne l’evoluzione geologica. Altro itinerario «Tra storia e poesia» a Cappella tra la Necropoli, la biblioteca Michele Sovente, il Borgo del Casale e la Chiesa. Infine, una passeggiata fra gli antichi cellai.