Patrizia Capuano Il Mattino Giudice di pace: strisce blu illegittime se in zona mancano posti di sosta gratis
BACOLI. Strisce blu illegittime se nelle adiacenze manca un parcheggio libero: lo stabilisce il giudice di pace di Pozzuoli, che ha accolto il ricorso di un cittadino e ha sancito l’importante principio. Il conducente ha lasciato l’automobile in un’area di sosta delimitata dalle strisce blu e non ha pagato la tariffa oraria prevista dal regolamento comunale. Multato dai vigili urbani, si è rivolto al giudice di pace che gli ha dato ragione annullando il verbale, perché nella stessa zona non ci sono posteggi riservati alla sosta libera e quindi gratuiti. A diffondere la notizia è l’avvocato Massimo Mazzucchiello, che ha vinto il ricorso per conto di un suo assistito. «Le strisce blu sono illegittime se mancano adeguati posti a sosta libera nella medesima zona – spiega – lo stabilisce la sentenza numero 5450, a firma del giudice Michele Lemetre, secondo cui gli amministratori comunali hanno l’obbligo di realizzare, sempre, aree di sosta libera accanto ai posteggi a pagamento a fascia oraria». Il magistrato dunque ha accolto la richiesta presentata dal legale partenopeo contro il Comune. «E per la prima volta viene sancito a Bacoli che i verbali sanzionati per omesso pagamento della tariffa per sosta su strisce blu sono illegittimi – aggiunge Mazzucchiello – e vanno annullati se nella stessa area non ci sono posti a sosta libera». Aspetto quest’ultimo previsto anche dal Codice della Strada. «La norma che si assume violata sarebbe quella contenuta nell’articolo 7 del Codice della Strada, nella parte in cui dispone sulla necessità di un apposito provvedimento del Comune ove vengano individuate le aree destinate a parcheggio con custodia o controllo del tempo di sosta – riporta la sentenza – Ebbene, ai sensi del comma 8, su parte della stessa area destinata al parcheggio a pagamento o su altra parte nelle immediate vicinanze, il Comune deve “riservare una adeguata area destinata a parcheggio rispettivamente senza custodia o senza dispositivi di controllo di durata della sosta”. Non risulta che il Comune di Bacoli abbia ottemperato a tale normativa». Il magistrato fa anche riferimento ad una giurisprudenza della Corte di Cassazione che ribadisce lo stesso principio: la sentenza numero 116 del 2007, con cui le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno stabilito che non sono valide le multe elevate ai conducenti delle auto parcheggiate nelle strisce blu, se vicino non è stato predisposto dal Comune un parcheggio libero. «Di questa sentenza – aggiunge l’avvocato Mazzucchiello – si avvantaggeranno tutti i cittadini, anche coloro che non hanno partecipato direttamente al contenzioso. I provvedimenti amministrativi impugnati sono di regolamentazione a carattere generale e quindi l’eventuale annullamento vale per tutti». Il ricorso accolto dal giudice di pace di Pozzuoli, segue «la scia delle buone notizie per gli automobilisti – conclude – che peraltro non possono essere multati per la sosta prolungata sulle strisce blu oltre la tariffa pagata. Ma possono solo essere invitati a pagare la differenza dovuta con eventuali penali stabilite da un apposito regolamento comunale, ai sensi della legge 127/1997 in seguito al parere del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti».