Guai per Cavani, condannato a pagare 42mila euro di arretrati alla padrona di casa di Napoli
Questa mattina il giudice Imperiali della V sezione esecuzioni immobiliari del tribunale di Napoli ha accolto in pieno le ragioni dell’ex proprietaria della casa di Lucrino di Edinson Cavani e ha condannato il calciatore del Psg a pagare 42mila euro: somma dovuta per tutti i mesi durante i quali il Matador, pur avendo lasciato fisicamente la villetta del “Principato di Lucrino”, non aveva mai riconsegnato di fatto le chiavi alla proprietaria.
Assistita dall’avvocato Antonino Garofalo, la donna ha rinunciato all’esecuzione del pignoramento sui conti della società Calcio Napoli, optando per l’esecuzione presso il conto corrente personale del calciatore aperto presso il Banco di Napoli. La richiesta di pignoramento fu fatta dall’avvocato Garofalo prima che Cavani lasciasse il Napoli per andare al Paris Saint GermaiNello Mazzone da Il Mattino.