Monte di Procida: oltre 1000 tra libretti postali e bancari a rischio "sequestro"

Monte di Procida: oltre 1000 tra libretti postali e bancari a rischio “sequestro”.

Conti dormienti estinti – come fare per riavere indietro i propri soldi

Un proverbio recita: “chi dorme non piglia pesci!” Oggi forse e’ meglio dire: “chi dorme perde i suoi soldi!”

Si è proprio così, di questi tempi dove tutto cambia con una velocità impressionante, anche i proverbi non sono più gli stessi.
Questa trasformazione “proverbiale” è dovuta alla cosiddetta legge dei “depositi dormienti”, la quale afferma:

Tutti quei risparmi (I NOSTRI RISPARMI!!) depositati presso un istituto finanziario (banca, poste, sim, etc….), per i quali sono trascorsi 10 anni dalla scadenza e/o dall’ultimo movimento effettuato, sono considerati dormienti ed in quanto tale lo stato può “sequestrarli” per accantonarli in un fondo ad hoc. (D.P.R. 22 giugno 2007 n. 116 – Reg.di att. dell’art. 1, c. 345, l. 23 /12/ 2005 n. 266)

Ma vediamo come funziona (il sequestro):

1. Se siete titolari di un deposito (bancario, postale o altro prodotto finanziario) che non movimentate da più di 10 anni (versamenti, prelievi, etc.) il deposito si trasforma in “dormiente”.

2. Trascorsi i 10 anni di cui sopra, il deposito “dormiente” deve essere estinto, cioè sottratto al titolare per trasferirlo allo stato (ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 116/2007);

3. Nei succesivi 180 giorni la Banca, presso cui il deposito giace, deve informare il depositante (con raccomandata A/R) allo scopo di permetterne il risveglio. Attenzione: per i depositi al portatore la comunicazione avviene mediante
affissione presso le filiali dell’ufficio dove il deposito giace!!

4. Le banche, trascorsi 6 mesi senza che nessuno si sia fatto vivo, comunicheranno l’elenco dei conti estinti e da trasferire al MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze).

5. Infine il MEF sequestra i soldi ricevuti trasferendoli in un Fondo pubblico, finalizzato a risarcire risparmiatori vittime dei crack sul mercato finanziario (es. Parmalat, Cirio, Lehman, Alitalia).

A questo punto i nostri soldi sono stati trasferiti allo stato!

Fatta chiarezza sul funzionamento della legge, è importante capire l’incidenza che la stessa ha avuto su una realtà economico-sociale come quella “Montese”: un paese con alta propensione al risparmio, con una parte dei nostri compaesani che vivono all’estero, assentandosi per anni e spesso non movimentando i depositi tenuti presso le nostre
banche o la nostra posta ed una tradizione di nonne, genitori e affini, pronti ad aprire un libretto di risparmio al pargolo appena nato, per poi, magari, dimenticarsi di movimentarlo ed essere beffati.

Dopo anni di sonni tranquilli arriva l’incubo del SEQUESTRO PER DORMIENZA.

Infatti una stima per difetto dei depositi dormienti a Monte Di Procida supera le mille unità, basti pensare che solo le Poste ne annoverano quasi 400.

UN VERO E PROPRIO RECORD PER UN PAESE DI 13.290 ABITANTI

Proprio per facilitare il risveglio di chi non sa ancora molto in merito, abbiamo deciso di pubblicare i depositi dormienti maturati presso il nostro ufficio postale a partire dall’anno 2008:

UFFICIO POSTALE (40/043) MONTE DI PROCIDA

Numero identificativo dei Libretti di Risparmio Postale nominativi:

3426 4576 4592 4700 4768 4782 4869 4870 4880 4912 4933 4934 4939 4940 4953 4964
4969 4992 4993 5002 5029 5051 5053 5072 5115 5122 5153 5191 5205 5212 5220 5222
5229 5231 5234 5249 5254 5262 5267 5271 5276 5280 5281 5312 5315 5325 5341 5345
5372 5373 5407 5415 5427 5446 5454 5471 5472 5480 5510 5526 5544 5554 5557 5606
5615 5621 5634 5653 5672 5673 5676 5679 5690 5691 5693 5698 5708 5710 5720 5724
5730 5738 5749 5757 5759 5760 5761 5763 5777 5783 5786 5787 5792 5793 5794 5796
5808 5825 5826 5841 5842 5843 5844 5869 5877 5888 5890 5901 5924 5932 5942 5962
5975 5978 5987 5993 6005 6030 6055 6067 6083 6111 6126 6133 6149 6168 6173 6175
6191 6198 6205 6230 6245 6248 6256 6266 6270 6276 6279 6302 6305 6315 6317 6319
6323 6332 6335 6340 6349 6353 6358 6361 6371 6374 6429 6436 6454 6462 6490 6502
6539 6560 6571 6590 6593 6623 6627 6630 6660 6669 6685 6690 6697 6705 6717 6740
6747 6804 6818 6850 6853 6861 6884 6891 6892 6902 6910 6928 6948 6974 6983 6990
7010 7011 7015 7021 7028 7042 7049 7057 7060 7069 7076 7083 7096 7100 7114 7131
7136 7141 7146 7150 7160 7190 7205 7206 7219 7225 7231 7232 7237 7250 7254 7262 7263
7266 7287 7313 7332 7333 7334 7337 7339 7353 7357 7386 7397 7413 7429 7430 7450
7458 7470 7489 7507 7556 7583 7590 7613 7618 7628 7631 7654 7664 7670 7673 7690
7711 7778 7787 7793 7795 7805 7806 7810 7817 7821 7833 7841 7844 7854 7870 7920
7936 7953 7996 7998 7999 8007 8020 8033 8052 8086 8106 8125 8126 8142 8144 8167
8210 8220 8224 8227 8229 8230 8261 8262 8264 8296 8340 8390 8429 8433 8435 8449
8453 8457 8461 8464 8471 8493 8518 8532 8543 8569 8618 8630 8634 8648 8717 8718
8748 8773 8869 8877 8879 8904 8934 8972 8996 9013 9021 9084 9166 9195 9241 9251
9305 9306.

(fonte: www.poste.it)

Numero Identificativo dei Libretti di Risparmio Postale nominativi 2009:

4936 5456 7300 7488 7997 9296

(fonte: www.poste.it)

Numero Identificativo dei Libretti di Risparmio Postale nominativi 2010:

6781 9131 9691

(fonte:www.poste.it)

Probabilmente molti di questi risparmi già sono stati sequestrati!

Tutto perso? NO!!!!!

Ecco la BUONA NOTIZIA che i più non conoscono:

è possibile recuperare i soldi sottratti, anche dopo il sequestro, infatti, è stata approvata una norma che consente al titolare di un rapporto “sequestrato” e come tale devoluto al Fondo di poter, entro 10 anni dal trasferimento, riavere le somme trasferite e rimpossessarsi così dei propri averi.

La CATTIVA NOTIZIA è che ad oggi, il MEF non ha ancora definito le regole attraverso le quali gli aventi diritto potranno riavere le somme devolute al fondo entro i dieci anni dall’avvenuto trasferimento (burocrazia!!!!).

Noi di “montediprocida.com” vi terremo aggiornati sull’argomento, appena i tecnocrati del MEF renderanno possibile rimediare al “Sequestro di Stato”.
In attesa che ciò avvenga di seguito troverete una serie di informazioni utili in proposito:

E’ possibile collegarsi al seguenti link per gli anni 2008; 2009; 2010 e controllare inserendo nome, cognome e anno di nascita se nell’intero sistema bancario c’e’ qualche deposito dormiente corrispondente a quei dati:

ANNO 2008
http://depositidormienti2008.mef.gov.it/
ANNO 2009
http://depositidormienti.mef.gov.it/2009/
ANNO 2010
http://depositidormienti.mef.gov.it/2010/default.aspx?h=1

Dal 14 giugno è a disposizione un numero di telefono per sapere come recuperare i soldi finiti tra i conti dormienti, la linea dedicata 06-85796444 – 06-85796444, attiva dal lunedì al giovedì nell’orario 9,00 – 17,00 ed il venerdì dalle 9,00 alle ore 13.00.
A rispondere la Consap spa, società dal Ministero dell’economia alla quale è stata affidata la gestione delle richieste di rimborso di somme.

Video di Striscia la notizia che parla dell’argomento:

A questo punto, meglio non dormire, MOVIMENTATE GENTE; MOVIMENTATE!!

Cristofaro Capuano
Consulente finanziario