Monte di Procida. Finale non adatto ai deboli di cuore ieri sera al Pala PippoCoppola di Monte di Procida, dove in un minuto la Virtus ha vinto una partita ormai persa.
Coach Barbuto, alla prima in casa davanti al pubblico amico del pala Coppola, vuole dimostrare che la squadra ha lavorato bene in settimana e può vincere contro qualsiasi formazione. Sul parquet dal primo minuto Lucci (classe ’98 due presenze su due per lui nella gestione Barbuto), Riccio, Palma, Lubrano e Conte.
Nolani, privi di Stefano Napolitano, provano a fare la partita, ma i primi due punti della partita sono di stampo montese. Partita vibrante ma al contempo priva di canestri complice le difese che la fanno da padrona (19-10). Monte nel secondo periodo cerca di andare via grazie alla buona verve realizzativa di Fabio Riccio (42 pt a referto a fine partita per lui) e alla difesa solida e contenitiva di Antonio Lubrano. Ma Nola è squadra esperta e non vuole arrendersi, così stringe un po’ di più le maglie della difesa, e complice anche qualche fallo molto più che discutibile del duo arbitrale, si rifà sotto andando all’intervallo lungo con il risultato di 31-40
Nel terzo quarto Monte si “rilassa” un attimino di troppo e subisce un gap che porta il Nola avanti anche di 10. Sembra il Monte visto più volte, senza idee in attacco e senza mordente in difesa. Ma stavolta nessuno ci sta. La squadra fa quadrato attorno a se e mette Riccio in condizione di segnare e segnare ancora. Ma il duo arbitrale ci mette di nuovo del suo e riporta Monte a -6.
Quarto periodo che inizia così come era finito il terzo, Nola a cercare di chiudere la partita e Monte a rimontare. Complice un fallo ed un’espulsione diretta alla guardia Palma i nolani si portano a +10 facendo cadere nel silenzio il palazzetto montese.
Ma la Virtus non è morta. Da qui in poi il grande cuore della difesa montese esce fuori e l’attacco fa il resto. Rimonta a 35 secondi dalla fine della partita. Izzo (giocatore nolano) fa fallo in attacco e inveisce contro l’arbitro che gli chiama fallo tecnico. 2 tiri liberi e palla in mano alla Virtus. Lubrano se ne incarica e li piazza tutti e due e mette la parola fine al match. Punteggio finale 76-71.
La Virtus mette a segno una vittoria pesantissima in chiave salvezza, domenica prossima si va a Sarno che ieri ha battuto fuori casa la capolista Agropoli.
“…buona prestazione, siamo sulla strada giusta…” queste le parole a caldo di coach Barbuto “…la prossima partita in casa mi aspetto più persone al palazzetto i tifosi devono essere la nostra arma in più!!”
Parziali: 19-10 31-40 52-58 76-71
Virtus Monte di Procida
De Salsi 2; Matarazzo 4; Lucci,; Esposito,; Carannante N.E; Illiano N.E.; Scaletta 3; Regio 5; Conte 9; Palma 3; Lubrano 8; Riccio 42. Allenatore Barbuto
Uff.stampa Virtus MdP