Campi Flegrei da scoprire. Come? Grazie al CIFIT, il Consorzio Città Flegrea Imprese Turistiche che per il mese di luglio ha lanciato l’iniziativa “I COLORI DELLA TERRA FLEGREA” . Si tratta di un calendario di appuntamenti per scoprire le ricchezze del territorio flegreo. Archeologia, natura, enogastronomia, cultura e folklore, questi i pilastri del nuovo itinerario, gli elementi distintivi e portanti. Queste le chiavi di lettura e conoscenza di un territorio che per le sue numerose attrattive naturali, storiche e culturali offre al turista possibilità di scegliere tra numerosi percorsi tematici. Di qui la nascita dell’iniziativa del CIFIT, consorzio di imprese per promuovere l’offerta turistica flegrea in maniera sinergica e sistemica, di organizzare una serie di appuntamenti che, attraverso la visita delle aree più suggestive, permettano la riscoperta delle radici storiche, delle tradizioni, dei profumi e dei sapori dell’area flegrea. Si parte dall’ultimo week end di giugno. Sabato 26 ci sarà un tour per scoprire il territorio della Baia Imperiale, tra terra e mare. L’itinerario comincia con la visita al Museo Archeologico dei Campi Flegrei, fortezza voluta dal Re Alfonso II d’Aragona che si sviluppa su una superficie di 45.000 mq. con un altezza di 94 metri sul livello del mare. Qui sarà possibile ammirare la suggestiva terrazza e la sala contenente le numerose opere provenienti dagli scavi del Rione Terra di Pozzuoli. Arrivando all’ingresso Parco Archeologico di Baia, attraverso una coinvolgente passeggiata, si potranno vivere i luoghi termali preferiti dalla civiltà patrizia di Roma. Si potranno ammirare i resti della Villa dell’Ambulatio, il Tempio di Diana, con affreschi di scene di caccia, il complesso delle Terme di Mercurio e le Terme di Sosandra, dedicate ad Afrodite Sosandra. Il Tour terminerà con la visita al parco Archeologico Sommerso risalente al III sec. a.C. Il parco marino è ricco di statue, strade, impianti termali che il mare ha coperto e gelosamente custodito fini ad oggi. Sabato 3 luglio si potrà visitare Cuma grazie ad un tour pensato per cogliere l’essenza archeologica della presenza della civiltà greca. Si comincia con la visita al Parco Archeologico di Cuma, luogo più misterioso dei Campi Flegrei, un crescendo di emozioni si vivono lungo la strada dell’antica città dove si rimane affascinati dall’Antro della Sibilla, grotta scavata nel tufo illuminato da sei grandi fenditure che formano degli effetti di luci spettacolari. Sulla sommità dell’acropoli si arriverà al Tempio di Giove, eretto verso la fine del VI sec. a.C. Nel proseguire si raggiunge, la zona occupata dall’antico porto di Cuma e dove dimorano i resti del Tempio di Apollo. Sosta nella villa Comunale di Bacoli, passeggiata lungo le sponde del lago Miseno. Sabato 10 luglio invece il tour è pensato per Pozzuoli. Dal nome antico “Puteoli” si cercherà di cogliere l’essenza archeologica in maniera piacevole e nuova. Il percorso parte dal Serapeo, uno dei maggiori esempi di “Macellum”, il mercato dei commestibili, eretto tra la fine del I e gli inizi del II secolo d.C. e restaurato al tempo della dinastia dei Severi (III secolo d.C.). Si prosegue con la visita all’Anfiteatro Flavio uno dei due anfiteatri romani esistenti a Pozzuoli. È stato attribuito agli stessi architetti del Colosseo, di epoca posteriore. Edificato infatti sotto Vespasiano, che aprì la dinastia dei Flavi, la struttura a pianta ellittica e divisa in tre livelli di gradinate, poteva contenere fino a 20.000 spettatori. Dopo pranzo visita al Vulcano Solfatara nato circa 4000 anni fa; è l’unico dei 40 vulcani presenti nella zona flegrea che riesce ancora a stupire per le impressionanti manifestazioni fumaroliche, l’elevata temperatura del suolo e l’ odore dello zolfo così forte da far “storcere il naso”. L’escursione mostrerà i punti più suggestivi dell’oasi vulcanica, il Geyser Bocca Grande da cui sgorga una sorgente naturale dalla temperatura di 160°C Sabato 17 attende una suggestiva passeggiata lungo le sponde del Lago d’Averno e del Lago Lucrino. Qui si ammirerà un luogo unico ed incantevole che risale a circa 4000 anni fa. La guida racconterà la sua storia mostrandone l’origine vulcanica, i ricordi di epoca romana, la fauna e la flora presenti sulle sponde dei laghi. Il tour proseguirà con la visita al Parco Sommerso di Baia attraverso un battello dal fondo trasparente. Risalente al III sec. a.C., il parco marino è ricco di statue, strade, impianti termali che il mare ha coperto e gelosamente custodito fino ad oggi. Dopo pranzo si effettuerà la visita al Museo Archeologico dei Campi Flegrei. La giornata si concluderà con la visita alla Piscina Mirabilis punto di arrivo dell’acquedotto del Serino, il più grande serbatoio d’acqua dell’antichità, costituito al suo interno da 48 pilastri divisi in cinque navate alte 15 metri. Aspettando agosto, l’ultimo sabato organizzato dal CIFIT porta al mare. Una spiaggia d’eccezione, quella de “Il Postino”. Sabato 24 luglio la giornata è stata programmata per Procida, una giornata all’insegna del sole, del mare e del relax da trascorrere sulla spiaggia dove Troisi girò il suo ultimo film. Per informazioni tel/fax 081 8684117 o 800145589 oppure indirizzo e-mail info@turismoflegreo.com. Skype: c.i.f.i.t. Sito Internet: www.turismoflegreo.com
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