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Nei giorni 13 14 15 novembre si è svolto a Chianciano il diciottesimo congresso del sindacato autonomo dell’ Inail, il sindacato maggiormente rappresentativo a livello di Pubbliche Amministrazioni (Statali Parastatali e Ministeriali), che rientra nella Cisal (Confederazione Italiana dei Sindacati Autonomi), che è la prima organizzazione sindacale di un certo rilievo anche a livello europeo, dato che nasce come sindacato di base con il solo intento di tutelare le specifiche professionalità senza alcun tipo di ideologia politica.
Ogni sede Inail territoriale ha inviato il proprio rappresentante sindacale e per Reggio Emilia c’era il nostro Giuseppe Fascelli (Mbriagone)montese doc.
Il congressista più giovane con diritto di voto nell’ ambito del congresso, la cosa è veramente eccezionale basti pensare che l’età media dei congressisti è di solito tra i 45-60 anni.
Un grande motivo d’orgoglio per il nostro Peppe, ma anche per noi che condividiamo con lui le origini, anche perché, il sindacato si pone come obiettivo primario quello della comunicazione soprattutto rivolta al mondo giovanile e per questo nell’ambito del congresso proprio al nostro Peppe è stato affidato il compito per la creazione di nuovi siti internet che daranno una maggiore visibilità all’operato del sindacato e del suo impegno nel territorio da Nord a Sud.
Per questo motivo all’inizio del nuovo anno il nostro amico si trasferirà a Roma presso la Direzione Generale dell’Inail per intraprendere l’organizzazione della comunicazione del sindacato attraverso Internet.
“L’impegno del nostro sindacato – ha detto Peppe- non è astratto ma si traduce in termini concreti oltre che nella rappresentanza sindacale anche nei Caf (Centri Assistenza Fiscale ), in Iniziative per i colleghi in Pensione e nel non facile compito di riuscire a comunicare ai giovani quanto sia importante la loro spinta propulsiva in tutti i comparti della Pa, per valorizzare le competenze specifiche dei singoli ragazzi ancor troppo umiliate da un sistema di gestione delle Amministrazioni troppo Arcaico e conservatore”.
