Questa mattina 18 giugno 2010, un montese cinquantenne, proprietario di un noto bar di Monte di Procida è uscito di casa, come di consuetudine intorno alle 07:00 e dopo aver comprato il giornale non ha fatto più ritorno così come di solito faceva.
I familiari, insospsettiti da questo insolito comportamento, intorno alle 08:30, hanno incominciato a girare per il paese, trovando così l’auto aperta e vuota in via Panoramica a Montegrillo nei pressi dello chalet Sunrise.
Temendo il peggio è stato subito lanciato l’allarme e sul luogo si sono prontamente recati i vigili urbani, i carabinieri e poi via via un numero sempre più crescente di curiosi.
Ma la vegetazione fitta di questo periodo e le varie sporgenze della montagna hanno impedito di verificare la presenza del nostro compaesano. E’ stato quindi richiesto il supporto di un elicottero dei carabinieri che arrivato subito intorno all’ora di pranzo è riuscito ad individuare la posizione esatta e a stabilire anche che l’uomo era in vita.
Dall’alto di via Panoramica i parenti hanno più volte chiamato il loro familiare che ha reagito muovendo il braccio e questo ha fatto ben sperare tutti, ma il recupero è stato tutt’altro che facile in quanto il punto era difficilissimo da raggiungere anche per l’elicottero dei carabinieri.
E’ stato richiesto, quindi, l’intervento dell’elicottero del 118 che essendo più piccolo avrebbe potuto raggiungere più facilmente il nostro compaesano. Ed in effetti, così è stato. Dapprima si è calato un vigile del fuoco con una fune raggiungendolo, dopodichè è sceso anche un secondo vigile e con l’aiuto dell’elicottero, appena dopo le 15:30, hanno riportato l’uomo su, presso l’ambulanza accorsa sul luogo.
Il nostro compaesano, visibilmente scosso dalla brutta esperienza, è sembrato subito in discrete condizioni, ha camminato da solo e presentava piccole escoriazioni al volto, alle gambe e probabilmente qualche contusione più seria alle spalle.
Da accertare le cause dell’accaduto, ma tutto è bene quello che finisce bene e speriamo che si possa al più presto dimenticare questa brutta esperienza.
Un po di foto delle operazioni di soccorso e recupero.