CONTRO L’ARROGANZA DI CHI OFFENDE LE ISTITUZIONI.
L’amministrazione Schiano ed il Centro-destra scrivono un’altra pagina indegna per le istituzioni di Bacoli, e lo fanno su un tema tra i più seri: il rapporto tra territorio, inquinamento e salute.
Il consiglio comunale sull’ambiente era stato convocato per le h 16,30 del 31/10/2013 ma alle h 17.30, trascorsa l’ “ora di tolleranza” prevista dal Regolamento, nella sala erano presenti solo il sindaco e nove consiglieri della maggioranza, i quali sollecitavano l’arrivo di un altro collega per avere il numero legale necessario ad aprire la riunione.
Visibilmente affaticato, il consigliere “di salvataggio” giungeva solo alle h 18,05 – oltre 30 minuti dopo l’ “ora di tolleranza” – permettendo al presidente del consiglio comunale di cominciare la seduta, seduta che in completo spregio dei Regolamenti e delle più elementari norme di correttezza istituzionale e democratica, era del tutto illegale ed impossibilitata a deliberare su tali gravi tematiche.
Il PD e SEL non hanno permesso che un tale modo di fare, che svilisce le istituzioni ed offende i cittadini, potesse perdurare: il gruppo consiliare PD contattava i Carabinieri ed insieme alle forze politiche d’opposizione, bloccava la riunione chiedendo insistentemente al Segretario Comunale se la procedura seguita fosse legittima.
Il Segretario Comunale è stato costretto allora ad ammettere che secondo il Regolamento, il consiglio comunale non avrebbe potuto deliberare: appreso ciò, il presidente del consiglio comunale chiudeva la seduta – benché illegittimamente aperta – ed abbandonava la sala insieme al sindaco ed alla maggioranza.
Sono rimasti invece i consiglieri e le forze politiche d’opposizione che tenevano un’Assemblea con i cittadini presenti, dimostrando con i fatti la loro volontà di non strumentalizzare le preoccupazioni dei cittadini ma di volere affrontare tali questioni seriamente e con proposte alla mano.
A seguito di ciò, il g. 04/11/2013 i consiglieri comunali PD insieme ai segretari locali di PD e SEL hanno presentato un esposto al prefetto di Napoli ed al comando Carabinieri che ha provveduto a trasferirlo alla Procura di Napoli: nella stessa giornata, gli stessi hanno chiesto copia del verbale e delle registrazioni audio-video del consiglio e del resoconto redatto dagli agenti di Polizia Municipale presenti.
Il Centro-Sinistra andrà fino in fondo a questa vicenda, perché termini l’arroganza di chi crede di usare le istituzioni a proprio comodo e di discutere dei problemi del paese solo quando gli fa piacere.
Il Circolo di Bacoli del PD