NAPOLI – Antichi basoli spuntano dal terrapieno. Accade a Pozzuoli, nei pressi di via Montenuovo Licola Patria; dal terrapieno della strada panoramica che costeggia il lago d’Averno, dopo le intense piogge di questi giorni, riaffiorano i resti in sezione di uno strato d’interesse archeologico.
L’ipotesi è che si possa trattare di un tratto della via Domitiana realizzata nel 95 d.C. per rendere più agevoli i collegamenti tra Cuma e Puteoli, l’odierna Pozzuoli.
SCAVATA DALLA PIOGGIA – “Sembra proprio che la Domitiana antica stia riemergendo… in sezione!” commenta lo studioso Cristiano Fiorentino attraverso la pagina Facebook “Puteoli, un patrimonio archeologico da salvare”, circa il recente rinvenimento dopo le piogge intense di alcuni antichi basoli dal terrapieno nei pressi di via Montenuovo Licola Patria, la strada panoramica che costeggia il lago d’Averno.
L’ipotesi è che si tratti di uno spaccato in sezione dell’antica via Domiziana costruita per opera dell’imperatore romano Domiziano nel 95 d.C., per migliorare i collegamenti tra il porto di Puteoli, l’odierna Pozzuoli, e il resto dell’impero.
STRATO ARCHEOLOGICO – “È molto poco per fare previsioni, che ovviamente spetterebbero agli esperti – fa sapere il nostro interlocutore – tuttavia possiamo dire con certezza che tutte le strade basolate da pietre di medio grandi dimensioni, poggiavano su uno strato di ghiaia o altri frammenti lapidei per avere un migliore assestamento.
Quest’ultimo strato sembra essere presente nel ritrovamento in sezione di questi giorni, anche se esiguo.
VIA DOMITIANA – A conferma “forte” di queste ipotesi, una ricostruzione che illustra proprio questo specifico tratto della via Domitiana Puteoli-Cuma, che passerebbe esattamente sul costone Nord del Lago d’Averno.
La cartina è visualizzabile sul sito del CirCampania.
fonte www.napoli.com Antonio Cangiano
articolo di: Antonio Cangiano