Con l’approvazione del Piano Voci, parte l’opportunità di nuovi posti di lavoro in Campania.
Il Ministero dei trasporti ha approvato ieri, 25 ottobre, il Progetto di Risanamento delle aziende del Gruppo Eav . Al tavolo tecnico hanno preso parte oltre agli organi ministeriali, anche l’assessore ai Trasporti della Regione Campania Sergio Vetrella.
Alla conclusione dei lavori l’Assessore ha tenuto a sottolineare che “Il risultato raggiunto crea le condizioni per il risanamento delle aziende regionali di trasporto su ferro ed avrà di certo importanti ricadute sull’occupazione e sulla vita dei cittadini”.
Dunque dopo un decennio in cui le aziende del settore trasporti sono finite nel baratro, oggi, secondo quanto esposto dall’Assessore Vetrella si guarda con fiducia al futuro attraverso una nuova politica del settore a partire dalla costituzione di fondi regionali per l’acquisto di nuovi treni peraltro già in produzione da parte della società Firema, nonché all’ammodernamento dei treni per le linee Cumana e Circumflegrea.
Questa importante soluzione stabilita al tavolo di monitoraggio di Roma, rappresenta una fondamentale tappa del percorso di risanamento delle società appartenenti a l Gruppo Eav, messo in campo con l’insediamento della Giunta Caldoro . Una situazione drammatica si apre agli occhi della nuova Giunta regionale nel 2010: le casse sociali sono prosciugate, i debiti con i fornitori e con gli enti previdenziali sono enormi; il materiale rotabile e’ vecchio di cinquant’anni; i fabbricati viaggiatori, le stazioni , le linee sono logori. Soldi, enormi quantità di denaro sono stati spesi male, sicuramente non per migliorare le sorti dell’utenza. Anzi. “Dopo essere stata avviata un’azione di verifica della reale situazione finanziaria del gruppo EAV, emerse l’esistenza di un indebitamento tale da mettere in ginocchio le società di trasporto pubblico.” Tiene a sottolineare Vetrella.
Nei giorni scorsi, per tale indebitamento, si paventava la possibilità del fallimento dell’Eav, cosa che avrebbe definitivamente fatto arrestare la circolazione ferroviaria sulle linee Cumana e Circumflegrea ; pertanto, molti lavoratori e studenti, venuti a conoscenza di tale evenienza, avevano posticipato l’acquisto degli abbonamenti mensili. Gli utenti quindi, dopo le assicurazioni di Vetrella, possono tirare un sospiro di sollievo: l’attività di trasporto ferroviario, salvo ulteriori nuovi fatti, dovrebbe essere garantita per il futuro. E stando a quanto riferito dal Professore, si apriranno anche spazi per nuove opportunità occupazionali per i giovani campani; si spera solo che tali opportunità non vengano riservate a politici e amici della casta come fu durante il periodo in cui è stato Bassolino Presidente della Regione Campania.