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Basket. Per il coach Castaldo, la Virtus Monte di Procida tra le favorite del campionato

Coach, dopo le sue vincenti esperienze alla guida di squadre nel nostro campionato di C Regionale nelle precedenti stagioni, come valuta la formula del girone unico a 16 squadre?

“La formula nuova è sicuramente più equilibrata, la squadra che avrà un rendimento constante durante tutto la stagione avrà un vantaggio. meno squadre poi, significa poter accentrare meglio le risorse che in questi anni sono un po’ scarseggiate. si ritorna al passato sperando che la situazione a livello locale cambi, le defezioni degli ultimi anni hanno fatto molto male al movimento. ”

Quali reputa siano le qualità tecniche e le peculiarità tattiche che possono portare ad un bilancio vincente per una squadra?

“Ogni annata vincente ha caratteristiche simili, un gruppo vero ed una società forte alle spalle, il lavoro del tecnico poi non è da sottovalutare dentro e fuori dal campo. dal punto di vista tecnico bisogna avere un programma ben definito che porti i giocatori a migliorarsi durante tutto l’anno. alla base della motivazione c’è il sentirsi utili per un fine diverso da quello meramente personale, per cui condividere con i giocatori, senior o under, quello che sarà il progetto tecnico di migliormento individuale all’interno del contesto squadra rende tutti molto partecipi alla vita del gruppo”

Quali crede potranno essere le formazioni che si contenderanno la vittoria finale?

“Sicuramente il Delta Salerno, il Monte di Procida e Partenope hanno una marcia in più in virtù del blasone e dell’esperienza di società e giocatori, occhio però alla Cesarano e Sarno che puntano su un gruppo consolidato di atleti e società per un ritorno nella massima categoria regionale.”

Qual’è, a suo modo di vedere, il giusto mix tra giocatori esperti e giovani?

“Sono sempre stato del parere che le gerarchie le crea il campo. non è importante solo l’età ma la motivazione e la creazione di un gruppo con atleti che abbiano caratteristiche complementari. in una squadra come in una qualsiasi organizzazione se due persone fanno le stesse cose una delle due è inutile!”
fonte www.tuttobasket.net

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