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MONTE DI PROCIDA. Sta per iniziare una nuova avventura per Stefano Scotto di Luzio, capoallenatore che nella scorsa stagione ha traghettato Pozzuoli alla salvezza nel campionato di A1 femminile.
Coach partiamo comunque dal passato, quanto dispiace l’addio di Pozzuoli alla serie A1?
“E’ scontato dire che c’è grande rammarico, sia perché era l’unica società campana nel massimo campionato e sia perché Pozzuoli è la mia città. A questo poi bisogna anche aggiungere il fatto che nello scorso anno avevamo lavorato molto sulla crescita delle giovani che si erano legate per più anni al club, ma alla fine è giusto così. E’ inutile continuare ad andare avanti se non c’è la possibilità di pagare”.
In futuro, comunque, proseguirà la collaborazione con il club puteolano.
“Assolutamente, qui sono di casa. Curerò nello specifico l’under 15 ma darò comunque una mano a tutto il settore giovanile. Ci sono tutte le basi per far bene, intanto ci stiamo attivando per dei progetto scuola da adottare nei mesi futuri”.
Dalla femminile alla maschile: nella prossima stagione spazio anche all’avventura con l’under 17 di Monte di Procida.
“Qui c’è un discorso leggermente diverso. Bisognerà lavorare per cercare di fornire più giocatori possibili alla prima squadra, l’ideale infatti sarebbe quello di poter creare un giorno una squadra di soli montesi”.
fonte www.acanestro.it
