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Erano di Arco Felice, Monteruscello e Licola le vittime della tragedia del Bus

La comitiva rientrava a Pozzuoli: a bordo molti bambini. Un volo di 30 metri dopo un tamponamento. Autopsia sull’autista. Il ministro Cancellieri: «È terribile». Lupi: una tragediaPozzuoli. Erano quasi tutti di ARCO FELICE, LICOLA E POZZUOLI le vittime dell’incidente accaduto ieri sera nulla Napoli Bari Nel pullman viaggiavano una cinquantina di persone, tra le quali numerosi bambini. Tornavano nell’area flegrea dopo una gita alle Terme di Telese. Il bus ha travolto diverse auto incolonnate, ha sfondato il guardrail ed è precipitato per 25-30 metri. Secondo testimoni la causa sarebbe lo scoppio di un pneumatico. Il premier Letta cambia programma visita ad Atene. Il sindaco di Pozzuoli Vincenzo Figliolia sta raggiungendo la scuola elementare di Monteforte Irpino, dove è stata allestita la Camera Ardente per le vittime del terribile incidente avvenuto ieri sera: “Voglio manifestare di persona la mia vicinanza e quella di tutta Pozzuoli – ha dichiarato il sindaco – ai familiari delle vittime per questa immane tragedia che ha colpito la comunità puteolana. Intanto ho già proclamato tre giorni di lutto cittadino”.
AVELLINO -Tragedia immane intorno alle 20.30 di domenica: un pullman carico di una quarantina di persone è precipitato da un viadotto dell’autostrada, in Irpinia. Il bilancio ufficiale, arrivato a tarda notte, parla di 38 cadaveri estratti dai Vigili del fuoco dalle lamiere dell’autobus e di undici superstiti, tutti feriti. Un tamponamento fra una ventina d’auto sulla A 16 Napoli-Canosa è culminato nella caduta nel precipizio del bus.
Almeno 38 morti e dieci feriti. È questo il bilancio dell’incidente avvenuto ieri sera intorno alle 20.30 su un viadotto della A16 Napoli-Canosa, nella zona di Monteforte Irpino (Avellino). Un pullman con a bordo una cinquantina di persone, tra le quali numerosi bambini, è piombato su varie auto incolonnate, quindi ha sfondato il guardrail e con un volo di 25-30 metri è precipitato nella scarpata sottostante. RAGAZZA GRAVISSIMA È ricoverata in prognosi riservata, in gravissime condizioni, la giovane ricoverata nell’ospedale Loreto Mare di Napoli coinvolta nel tragico incidente stradale avvenuto ieri sera sull’A16. La ragazza è ricoverata nel reparto rianimazione.
GOMME AL 50% Il vice sindaco di Monteforte Irpino, Costantino Giordano, è stato tra i primi ad arrivare sul luogo dell’incidente, «alle 21,10 ero già lì», racconta. E lui, oltre ad essere un amministratore, è anche un esperto di gomme, visto che è titolare di un centro pneumatici. «Le gomme dell’autobus le ho viste, da lontano, e c’era buio, non le ho viste bene, nel senso che mi sembravano a posto al 50%». E proprio sulle gomme, oltre che sul sistema di frenante, che la Polstrada sembra stia concentrando le indagini. «Le gomme erano ricoperte di erba e non so dire se l’usura è stata determinata dalla frenata nell’ultimo tratto o se era precedente – specifica il vice sindaco che sulle gomme effettua anche perizie – quello che so è che noi faremo il massimo possibile per dare assistenza ai parenti delle vittime e che spetterà alla Polstarda fare le indagini su quanto successo».

TRATTO PERICOLOSO Il tratto dove è avvenuto l’incidente è considerato particolarmente pericoloso e già in passato erano avvenuti alcuni sinistri da quelle parti; un pendio particolarmente ripido. Le condizioni del tempo, al momento dell’incidente, erano buone. Secondo alcune ipotesi le auto erano incolonnate per via dei limiti di velocità che sono in vigore in quel tratto. Non è da escludere che i freni del bus abbiano subito un guasto.
CANCELLIERI «È terribile. Purtroppo sono fatti drammatici sui quali bisognerà poi comprendere bene tutte le dinamiche che hanno portato a questo. Certo sono morti davanti ai quali ci inchiniamo». Lo ha detto il ministro della Giustizia Anna Maria Cancellieri, alla commemorazione di Rocco Chinnici il magistrato ucciso dalla mafia nel 1983, commentando l’incidente in Irpinia nel quale sono morte 38 persone.
fonte il Mattino e Repubblica e tG1

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