Home » Annunci » L’UDC cambia volto il professor Antonio Di Meo all’Assemblea di Salerno

L’UDC cambia volto il professor Antonio Di Meo all’Assemblea di Salerno

L’UDC cambia volto. Significativa la partecipazione del Professor Antonio Di Meo all’Assemblea del Su , con proposte significative e strigliate di orecchi.
Si è tenuto in questi giorni, a Salerno l’assemblea UDC delle regioni meridionali,con la partecipazione del segretario nazionale Lorenzo Cesa. Al convegno ha partecipato anche il professore Antonio Di Meo, da Bacoli, unico esponente dei comuni flegrei del Partito di Casini che si è presentato all’appuntamento..
Il Di Meo ha avuto modo di esprimere all’assemblea, le difficoltà sofferte dal Partito, per l’eccessiva accondiscendenza a tutti i diktat pronunciati dall’alleato, Mario Monti, “ che – , secondo il politico bacolese – avrebbe determinato la crisi del Partito.”
Mario Monti non ha creato un idillio con l’elettorato nazionale. Anzi, l’eccessivo peso fiscale messo in atto durante il proprio governo , sono le cause di una contrazione di preferenze e di un sensibile rifiuto della politica . Al di la dei provvedimenti economici , gli italiano hanno dovuto confrontarsi con altre scelte sbagliate, fatte da quello stesso esecutivo. Echeggia, tra l’altro, la Legge Fornero sulle pensioni, per la quale molti ex lavoratori, chiamati poi con un neologismo esodati, che avevano lasciato il lavoro, dietro la corresponsione di incentivi e accordi aziendali, non possono accedere alla pensione, per l’innalzamento dell’età a causa della riforma. Queste gente è ridotta alla fame. Per la scarsa professionalità del legislatore.
Di Meo non si è sottratto a queste riflessioni: secondo il quale la sottomissione a Mario Monti da parte di Casini è stata eccessiva. Irrazionali. Dunque è stato dato anche un volto al regista di queste scelte politiche: Casini. Lo sapevamo; ma oggi quel nome comincia a venire fuori dai denti, reo di sconsiderata remissività al Professore. E di scelte azzardate.
Dall’assemblea di Salerno nasce l’idea dunque di dar vita ad un nuovo soggetto politico, che deve essere ispirato al Partito Popolare Europeo . A tal proposito Antonio Di Meo, ha chiamato a raccolta, nell’ interno del nuovo progetto, le rappresentanze sociali che proprio alle idee del PPE fanno riferimento. “In particolar modo – ha spronato il politico locale – il Partito deve raccogliere nel suo seno, le pluralità culturali, ma sopratutto quella che hanno radici nell’idea cristiana>>
L’Udc si è dato un percorso: dopo questa fase post elettorale, caratterizzata da una riflessione e da una valutazione sulle azioni da compiere, il partito ha deciso la strada da intraprendere. Ora spetta all’Assemblea nazionale, che si terrà a Roma il prossimo 20 luglio, la decisione definitiva sulla creazione del nuovo soggetto politico .

Geppino Basciano

Commenti:

Notizia interessante

La comunità dei Montesi in America celebra il Natale con fede e tradizione. Gli orari delle Sante Messe

Con l’arrivo del Natale, la comunità dei Montesi residente negli Stati Uniti ha una splendida …