VIDEO DI ENZO LUCCI. Monte di Procida. Proveniente dall’Isola di Procida dove ha celebrato il suo matrimonio, l’inviato delle Iene Giulio Golia è arrivato di notte sulla banchina di Acquamorta in barca per poi trasferirsi in auto a Napoli.
Una piccola isola scelta per celebrare un grande amore. Procida teatro del matrimonio di Giulio Golia, inviato de ‘Le Iene’ originario di Torre del Greco e della costumista Claudia Tortora, originaria di Nocera Inferiore, ma trasferitasi a Roma.
Giulio ha pensato a una festa particolare, che si è celebrata in mare. A bordo del veliero Le Canard, Giulio e Claudia hanno pronunciato il loro sì davanti al sindaco Vincenzo Capezzuto.
In tutto 64 invitati, tra i quali i ‘Neri per Caso’ e Mario Biondi. Smentite le voci sulla presenza di Francesco Totti e Ilary Blasi, mentre era atteso Gigi D’Alessio bloccato da un imprevisto.
Una scelta, quella di Procida, non casuale. Giulio, da piccolo, andava in barca con il suo papà nella bellissima isola della Campania e ritornare in quel luogo è stato come ripercorrere i giorni trascorsi della sua infanzia e rivivere i momenti con suo padre, perso all’età di 6 anni.
Un intero borgo, quello della Corricella, ha partecipato al matrimonio. La sera precedente alle nozze, tutto il quartiere ha organizzato una festa, alla quale hanno preso parte anche gli abitanti della Corricella. Un tavolo lunghissimo da 60 persone, posizionato al centro della strada principale del borgo, ha festeggiato Giulio e Claudia. “La signora Maria ha cucinato per tutti – spiega Giulio -, dopo aver lavorato in mattinata tirando le reti. E’ stata una festa a sorpresa, dove tutti si sono autotassati. Sembrava di essere in un’atmosfera un po’ pasoliniana e un po’ da ‘Benvenuti al Sud’. C’erano anche due musicisti che hanno intonato una serenata alla sposa e che di notte sono stati riaccompagnati a Monte di Procida in barca. Poi, il mio amico coreografo Nikos Lagousakos ha sfruttato la sua genialità per un flash mob con tutti i partecipanti disposti a forma di cuore”, racconta lo sposo, che rivela anche come gli è venuta l’idea del matrimonio in mare: “Volevo partire da Torre del Greco in barca con Claudia e raggiungere un luogo dove c’erano gli invitati per un matrimonio a sorpresa, ma le amiche me l’hanno sconsigliato: quello delle nozze è un giorno troppo importante per una donna e quindici giorni prima ho rivelato a Claudia la mia idea”.La ‘iena’, protagonista del 2010 di uno speciale sul caro-matrimoni, ha scelto una cerimonia caratteristica, ma sobria: “Per il pranzo, ognuno degli invitati ha portato qualcosa di tipico. Quelli della Toscana il vino, mentre i napoletani ci hanno deliziato con la mozzarella di bufala”.
L’affetto che hanno respirato gli sposi è stato notevole: “Durante la cerimonia i ‘Neri per Caso’ sono usciti da sottocoperta e hanno intonato quattro canzoni del loro repertorio, poi è toccato a Mario Biondi. Claudia era felicissima, con Biondi ha avuto la fortuna di lavorare, così come con Morandi e Fiorello”.
Protagonisti non solo gli sposi, ma tutti gli abitanti del borgo dell’isola: “Io vorrei ringraziare tutti, a partire da Salvatore e Nicola del ristorante ‘Caracale’ che ci hanno fatto gustare piatti prelibati, ma anche Cesare e Giuseppe che gestiscono il molo e che per trasportare a bordo gli invitati hanno percorso il tragitto 30 volte su dei gozzi che hanno ridipinto per l’occasione e li hanno abbelliti con delle reti. Devo dire grazie anche a Mimmo Ambrosino e Antonio, lo skipper della Blu Dream. Sono stati tutti eccezionali e hanno reso il giorno del nostro matrimonio fantastico.
fonte ww.resport.it
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