Chiuso il parco dell’amore che a Pozzuoli (Napoli) aveva suscitato grandi polemiche. Lo ha deciso il Comune in un vertice nel quale amministratori e tecnici comunali hanno esaminato la documentazione relativa all’avvio della nuova attivita’, inviata dai due imprenditori al Comune secondo la nuova prassi in materia urbanistica. Nella documentazione non ci sarebbe la richiesta di cambio di destinazione d’uso dell’area da agricola a commerciale. Chiuso il parco dell’amore che a Pozzuoli (Napoli) aveva suscitato grandi polemiche.
L’idea era venuta ai fratelli Casaletta che avevano così spiegato la loro idea: «Offriamo sicurezza. Ci pensavo da anni dopo aver assistito a una rapina a una coppia».
La decisione è stata presa dal Comune in un vertice nel quale amministratori e tecnici hanno esaminato la documentazione relativa all’avvio della nuova attività, inviata dai due imprenditori al Comune secondo la nuova prassi in materia urbanistica. Nella documentazione non ci sarebbe la richiesta di cambio di destinazione d’uso dell’area da agricola a commerciale.
Nel “Parco dell’Amore” si riceveva all’ ingresso anche un profilattico e un volantino sui rischi dell’Aids. E al prezzo di 2,50 euro a testa, una coppia si garantisce 2 ore di intimità in uno dei 32 box realizzati con teloni di plastica. Per ogni mezz’ora supplementare, si paga 1 euro e 50 centesimi. E per chi ha bisogno di rifocillarsi, c’è l’ area ristoro. Nessun controllo di documenti all’ ingresso.