Monte di Procida Il sito ufficiale dei montesi
Ieri 1 Marzo 2010 si è tenuta a Napoli, in Via Diocleziano 328 nella sede INGV-Osservatorio Vesuviano, una Conferenza Stampa illustrativa del Progetto CFDDP, con la partecipazione dei Dott. Giuseppe De Natale e Claudia Troise, INGV, coordinatori del Progetto, Prof. Paolo Gasparini Presidente di AMRA scarl e Prof. Rocco Papa Presidente di Bagnolifutura spa.
Il Progetto prevede l’effettuazione di due pozzi a scopo esplorativo vulcanologico; il primo sarà scavato nell’area dell’ex Ilva di Bagnoli a 4 km di profondità e con una pendenza di 25 gradi verso il mare per studiare il magma superficiale dei Campi flegrei, un’area unica in Europa e rarissima al mondo.
Il pozzo permetterà di studiare l’attività vulcanica e di effettuare esperimenti per ricavare energia dal magma, in pratica sarà possibile produrre energia elettrica e riscaldamento domestico. L’energia geotermica rappresenta la soluzione ideale per la produzione di energia eco-compatibile: questa, infatti, è rinnovabile e non dipende da fattori atmosferici.
«Il secondo pozzo – spiegano i responsabili del progetto, Giuseppe De Natale e Claudia Troise – studierà la struttura vulcanica dei Campi flegrei, unica nel suo genere al mondo. La trivella attraverserà il sistema acquifero e poi incontrerà acqua allo stato non liquido. Questo ci permetterà di capire il sistema geotermico dell’area, il bradisismo e soprattutto sapremo con precisione a che profondità si trova il magma più superficiale».
Soltanto l’Islanda ha in corso un progetto analogo per lo studio dei fluidi supercritici, ma l’area dei Campi Flegrei potrebbe essere la prima in cui si sperimenterà la geotermia del futuro.
