Bacoli. Pubblicato il bando ad evidenza pubblica per il reclutamento di proposte di gestione del sito archeologico noto come “Colombario del Fusaro”. Il monumento è l’unico sito di proprietà del Comune di Bacoli, che ne ha quindi la diretta tutela. Il Colombario è un’area necropolare verosimilmente appartenuta alla “gens Grania” ed è costituito da ambienti sotterranei, poco conosciuti, dove vi erano vere e proprie camere sepolcrali e un’ area monumentale a vista, di cui è visibile un podio, ancora non completamente esplorata. Il bando si rivolge alle associazioni di volontari che possono articolare una proposta di gestione che permetta di promuovere la conoscenza, la valorizzazione e la fruizione del sito. «L’emanazione di un avviso pubblico ci è sembrato una formula democratica per dare a tutte le associazioni presenti sul territorio la possibilità di formulare una proposta di gestione, legittimandone l’attività e allo stesso tempo proteggendo il sito» afferma il Sindaco di Bacoli Ermanno Schiano. La procedura di affidamento mediante pubblico avviso di beni archeologici o artistici è inoltre uno strumento che le pubbliche amministrazioni stanno attuando di recente e consente di mettere in atto un supporto alla gestione e alla manutenzione in generale. Il bando prevede infatti anche una costante pulizia e manutenzione ordinaria del monumento, così da proteggerlo da danneggiamenti e degrado. «Come abbiamo più volte sottolineato l’idea di affidare il sito a volontari solerti e sensibili è un modo per valorizzarlo» aggiunge l’Assessore ai Beni Culturali Flavia Guardascione. L’amministrazione inoltre è all’opera per reperire finanziamenti per un’ azione di restauro e per il rifacimento della recinzione ormai danneggiata, per la quale è stato già redatto un progetto specifico.
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