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Ragazza ventenne di Cappella (Bacoli) uccisa da un tir, si costituisce il conducente

La polizia municipale di Pozzuoli ha fermato il conducente del tir che ha investito e ucciso Marilisa Di Fraia: la ragazza era alla guida della sua auto ed è stata travolta dal mezzo. Tommaso Zenga, conducente del tir, ha 19 anni ed è figlio di un dipendente comunale. Ha negato di essere fuggito ma ha raccontato di aver atteso i soccorsi e dopo il loro arrivo di essere andato in ospedale per accompagnare suo padre che, intervenuto sul luogo dell’incidente, si era ferito alla testa nel tentativo di aprire lo sportello del camion. Il ragazzo è risultato negativo al test alcometrico ed è in attesa della decisione del pm. Sull’incidente indagano gli agenti della polizia municipale guidati dal comandante Carlo Pubblico

Non ancora ricostruita l’esatta dinamica dell’ incidente. Sentiti già alcuni testimoni. La ragazza residente a Bacoli, in viale Olimpico, da poco diplomata all’Iti “Tassinari” di Pozzuoli si stava recando, secondo quanto riferito dai familiari alla polizia municipale, a svolgere alcune commissioni tra Pozzuoli e Bacoli. Era in cerca di un lavoro stabile e svolgeva da qualche tempo alcune attività lavorative in maniera precaria.

E’ il secondo incidente mortale nel giro di cinque giorni a Licola. Domenica pomeriggio perse la vita una scooterista travolta da un altro motociclo: sulle cause dell’incidente sono ancora in corso le indagini dei carabinieri.

Tra le ipotesi c’è la perdita di controllo del Tir da parte del conducente che avrebbe determinato l’urto frontale

risultato mortale per la ragazza, oppure un guasto al camion che non sarebbe stato più gestibile

fonte www.repubblica.it foto di wwwcronacaflegrea.it

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