Sono stati rinvenuti e portati sulla terraferma dai fondali due barche sommerse, decine di pneumatici di auto, cinquanta corpi morti di cemento utilizzati per gli ormeggi illegali e decine di quintali di plastica e detriti vari abbandonati sulla spiaggia
Centocinquanta volontari si sono impegnati per l’intera giornata a ripulire i fondali del Poggio, arenile tra il centro storico di Bacoli e Miseno, una delle aree marine tra le piu’ suggestive dell’intera area flegrea.
Sono stati rinvenuti e portati sulla terraferma dai fondali due barche sommerse, decine di pneumatici di auto, cinquanta corpi morti di cemento utilizzati per gli ormeggi illegali e decine di quintali di plastica e detriti vari abbandonati sulla spiaggia. La pulizia dell’arenile, organizzata nell’ambito delle giornate ecocompatibili indette dal comune flegreo, ha visto in campo undici associazioni ambientaliste e due centri subacquei che hanno operato per recuperare i materiali dai fondali.
Tutto quanto rinvenuto e’ stato consegnato ai responsabili della Flegrea Lavoro che provvederanno allo smaltimento. Nelle scorse settimane i volontari erano gia’ intervenuti per liberare da detriti e materiali abbandonati sulle spiagge di Cuma e del Fusaro.
fonte www.lunaset.it