CAPPELLA MONTE DI PROCIDA. Presso la sede della scuola dell’infanzia CAPPELLA dell’Istituto Comprensivo Statale “A. VESPUCCI” di Monte di Procida si e’ tenuta l’inaugurazione della BIBLIOTECA DEI PICCOLI .
Si tratta di una biblioteca per i bambini di tre, quattro e cinque anni, che nasce con l’intento di far sì che i bimbi imparino ad amare i libri, provino piacere nel toccarli e percepirne l’odore, si entusiasmino nell’ascoltare il fruscio delle pagine, siano attratti dalle copertine e dalle immagini colorate.
Maestre e mamme, a turno, intratterranno gli alunni della scuola dell’infanzia leggendo loro storie tratte dai classici per bambini o anche da testi più moderni a loro dedicati.
– Perché mai i bambini di sei anni dovrebbero voler imparare a leggere se non hanno mai provato il piacere di fruire della lettura amorevole di un adulto?- si sono chieste le maestre Colandrea Concetta, Colandrea Silvana, Esposito Giuseppina, Illiano Luisa, Lubrano Lavadera Silvana e Scotto di Cesare Gemma – e così in collaborazione con i genitori dei loro alunni, coordinati dalla dirigente scolastica, dott.ssa Fernanda D’Agostino, hanno attrezzato un’aula dell’edificio scolastico, facendone una vera e propria biblioteca.
Lungo le pareti, scaffalature a misura di bimbo, al centro dell’aula tavoli da lettura e seggiole azzurre e rosse, alle finestre tendine colorate, sugli scaffali tanti, tanti libri… ed il gioco è fatto!
Si, perché di gioco si tratta, e quindi di gioia, entusiasmo e allegria. Questo è il vero obiettivo: far nascere nei più piccoli l’amore per la lettura!
Come in ogni comunità educante ognuno ha fatto la sua parte: i collaboratori scolastici hanno ridipinto le pareti, montato gli arredi e provveduto alle pulizie, i genitori hanno acquistato parte dei libri, il direttore dei servizi generali ed amministrativi ha rifornito la biblioteca di libri e colorari, utilizzando parte del finanziamento che il Comune di Monte di Procida assicura alla scuola per la realizzazione del Piano dell’Offerta Formativa e le maestre hanno allestito la biblioteca.
A chi legge più col cuore che con gli occhi, a chi libera la fantasia di chi ascolta col fruscio magico delle pagine di un libro, a chi crede fermamente che leggere ai bambini sia un grande unico indimenticabile “dono d’amore” la dirigente scolastica ha augurato … buone letture!.