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3 mila in marcia nel corteo contro la discarica del Castagnaro.

Quarto.L’iniziativa era partita dal sindaco di Quarto Massimo Carandente Giarusso e, con un’ ordinanza anche i comuni di Bacoli e Monte di Procida hanno aderito alla giornata di lutto cittadino.

«Ho indetto questo lutto cittadino ben consapevole dei disagi che si sarebbero potuti creare ai commercianti per qualche ora: ma è ovviamente fatta salva la libertà personale di aderire o meno alla manifestazione», dichiara Giarrusso. «È doveroso ricordare però – aggiunge – che nel caso in cui il progetto di Vardè, di realizzare una discarica nel Castagnaro, andasse in porto allora i disagi per i commercianti e per tutte le attività produttive sarebbero ben più gravi».

Ala marcia funebre tra Quarto e Monteruscello, due delle località che verrebbero maggiormente penalizzate dall’insediamento del sito di raccolta rifiuti in località Castagnaro, hanno partecipato tremila persone. Dei comuni flegrei solo Pozzuoli non ha aderito alla protesta in maniera ufficiale. Però erano presenti i candidati sindaci, Vincenzo Figliolia, Filippo Monaco, Espedito Fenocchio e Emanuele Zanni.

Il corteo, partito da Via Campana, località Bivio a poche centinaia di metri dal Castagnaio, ha percorso via Masullo fino a raggiungere via De Curtis a Monteruscello. Presenti al corteo oltre al sindaco di Quarto, Massimo Carandente Giarrusso, che ha indetto la giornata di lutto cittadino, anche il sindaco di Monte di Procida, Paolo Iannuzzi, e il presidente del consiglio Comunale di Bacoli, Savoia in rappresentanza del sindaco, Ermanno Schiano.
fonte www,il mattino.it

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