Udc di Monte di Procida,dissenso sul finanziamento pubblico.

La sezione UdC Locale, in riferimento alla questione nazionale del finanziamento pubblico intende manifestare dissenso e rammarico per le recenti decisioni prese dagli onorevoli Casini, Alfano e Bersani.
Infatti, pur ritenendo il finanziamento pubblico ai partiti un ottimo istituto per svincolare gli stessi da pressioni di lobby e di altro genere, questo deve essere erogato solo ed esclusivamente in funzione delle effettive spese sostenute. Non ci possono e non ci devono essere saldi in attivo. Avanzi in cassa di qualsiasi natura, possono indurre molti nella tentazione di auto concedersi un prestito momentaneo, che il più delle volte, purtroppo, di momentaneo non ha niente. Pertanto, invitiamo i vertici del nostro partito a rinunciare alle eccessive ed ulteriori erogazioni di denaro per i rimborsi che non sono stati comunque spesi. Il rimborso deve essere riconosciuto ed erogato solo a quei partiti che, con una rigorosa e trasparente rendicontazione, hanno già dimostrato di aver speso per le passate campagne elettorali i soldi preventivati. Dato che la nostra sezione da sempre non ha mai ricevuto una lira, tantomeno un euro per pagare il fitto della sezione né le spese per le campagne elettorali e varie, riteniamo che sia ignobile che i partiti continuino ad arricchirsi mentre molti italiani hanno difficoltà ad arrivare a fine mese. Ci sono migliaia di famiglie sull’orlo del baratro che hanno quotidiane difficoltà nell’andare avanti ma, contemporaneamente, gran parte della classe politica continua a non occuparsi dei problemi del paese e  a pensare esclusivamente alle loro comode poltrone e soprattutto a quelle future già concordate sulla nostra pelle. E’ una vergogna. Noi nel tempo abbiamo ridotto drasticamente il numero di nuove tessere e soprattutto dei rinnovi di quelle già convalidate per una questione di mera sopravvivenza dell’attività politica e sociale svolta dalla nostra sezione, in quanto, in tutti questi anni non siamo mai stati destinatari di alcun sostegno economico ed è per questo motivo che abbiamo ritenuto più giusto e utile indirizzare i pochi contributi privati verso le spese necessarie all’attività di sezione. Spinti da un sentimento di forte e partecipata preoccupazione per le attuali condizioni socio-politico-economiche in cui versa il paese,  continueremo a vigilare sulle scelte degli uomini e dei vertici del NOSTRO Partito e non risparmieremo a nessuno critiche e dissensi.

Li, 21.4.2012 Il gruppo giovane UdC di Monte di Procida