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In una giornata ricca di significato e di emozioni, la comunità di Monte di Procida si è riunita per celebrare un triplice evento di straordinaria importanza.
Il 16 luglio 2024 non è stato solo il giorno dedicato alla Madonna del Monte Carmelo, ma ha anche segnato il primo anniversario della dedicazione della parrocchia di Maria SS. Assunta in Cielo e, soprattutto, i 25 anni di sacerdozio del nostro amato parroco, don Gianni Illiano.
La Chiesa della nostra Santa Patrona ha accolto un’ondata di fedeli, con una partecipazione così massiccia da riempire tutto l’edificio sacro. L’atmosfera era palpabile di attesa e di gioia, con molti che hanno seguito la cerimonia dal sagrato, testimoniando l’affetto profondo che lega la comunità al suo pastore.
Alle 19:30, il suono festoso delle campane ha annunciato l’arrivo del Vescovo emerito di Pozzuoli ed Ischia, mons. Gennaro Pascarella. In quel momento, la chiesa si è illuminata di una luce speciale, creando un’atmosfera che profumava di antiche emozioni e rinnovata fede. La statua della Santa Patrona, Maria SS. Assunta, sembrava partecipare alla gioia comune, con la porta della sua nicchia aperta in segno di presenza e condivisione.
La messa solenne è stata un tripudio di suoni e canti celestiali, elevando gli animi dei presenti. Nell’omelia, il vescovo Pascarella ha ricordato il significato profondo della chiesa come tempio vivo, fatto di persone unite nella preghiera e nella condivisione. Ha sottolineato l’importanza della Parola di Dio e dell’Eucaristia come nutrimento spirituale, richiamando le parole di Sant’Agostino: “Con voi sono cristiano, per voi sono vescovo e prete” che riflettono una profonda comprensione del ruolo del sacerdote e del vescovo nella comunità cristiana.
Il momento più toccante è giunto quando l’assemblea ha espresso la sua gratitudine a don Gianni. Visibilmente commosso, il parroco ha ascoltato le parole di ringraziamento per i suoi 25 anni di dedizione alla comunità montese. Un applauso caloroso e prolungato ha sottolineato l’affetto e la riconoscenza di tutti i presenti. La comunità ha poi omaggiato don Gianni con doni significativi, tra cui un computer per uso personale e una splendida composizione floreale con 25 rose rosse, simbolo degli anni di sacerdozio.
Il sindaco di Monte di Procida, Salvatore Scotto di Santolo, ha evidenziato l’importanza dell’azione pastorale di don Gianni, sottolineando il suo impegno per le famiglie, la vicinanza ai bisognosi e il suo contributo nel rendere la chiesa sempre più bella ed accogliente. Alla cerimonia erano presenti anche il vicesindaco Marilù Marasco, l’ass. Tullio Russo, l’ass. Giovanni Martino, l’ex commissario straordinario Giovanni Lucchese e il sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione.
Nel suo discorso di ringraziamento, don Gianni ha condiviso il suo percorso vocazionale, ricordando come ha risposto alla chiamata di Dio a 37 anni, ispirato dalle parole “Non temere, coraggio, io sono con te” (Is 41,10).
Venticinque anni fa, nel luglio del 1999, don Gianni fu ordinato sacerdote dal vescovo Silvio Padoin, e già a settembre dello stesso anno venne assegnato alla nostra comunità. Il suo percorso qui è stato graduale e ricco: iniziò come vicario, poi divenne amministratore e infine assunse il ruolo di parroco.
Ripercorrendo questo quarto di secolo, don Gianni ha condiviso con noi che sono stati anni densi di esperienze, non privi di sfide iniziali. Ma, il messaggio “non temere…” è rimasto sempre vivo nel suo cuore, guidandolo nei momenti più difficili. Oggi, con profonda gratitudine, riconosce quanto la comunità lo abbia sostenuto, amato e apprezzato in innumerevoli modi.
Nel suo commovente discorso di ringraziamento, don Gianni ha ricordato con affetto la sua famiglia e coloro che, sia familiari che membri della comunità, ci hanno lasciato in questi anni. Con un sorriso ha ringraziato i suoi concittadini di Bacoli, confessando: “ho la residenza a Bacoli, ma ormai mi sento montese!”
Ha espresso la sua riconoscenza ai vari sindaci che ha conosciuto in questo periodo, dedicando un ricordo particolare e toccante a Pippo Coppola. La sua gratitudine si è estesa ai confratelli sacerdoti, presenti numerosi, e in particolare al vescovo mons. Gennaro, presente in rappresentanza della Diocesi.
Con gioia, don Gianni ha rassicurato i fedeli sul suo futuro, confermando che continuerà a servire come parroco della nostra amata parrocchia.
Il suo ringraziamento ha abbracciato tutti i gruppi parrocchiali, i sacerdoti che hanno collaborato con lui in questi 25 anni, il coro, i ministranti, il sacrestano. i diaconi… Infine, con particolare tenerezza, ha rivolto un pensiero ai bambini della comunità, definendoli affettuosamente “luce dei miei occhi“.
A coronamento di questa giornata di celebrazioni, il sindaco Scotto di Santolo ha compiuto un gesto simbolico e toccante a nome dell’intera comunità montese. Con solennità ed affetto, ha consegnato a don Gianni un dono speciale: una pregiata ceramica artistica, opera che incarna l’essenza stessa della parrocchia. Su questo manufatto, realizzato con maestria artigianale, è raffigurata in dettaglio la maestosa chiesa di Maria SS. Assunta in Cielo, cuore pulsante della vita spirituale di Monte di Procida. La bellezza dell’immagine è arricchita da un messaggio di auguri, inciso con cura, che esprime il profondo apprezzamento e gli amorevoli auspici di tutti i fedeli per il loro amato parroco. Questo dono, nella sua elegante semplicità, racchiude il calore, la gratitudine e le speranze di un’intera comunità, diventando così un prezioso ricordo di questo significativo traguardo nella vita sacerdotale di don Gianni.
Alla fine della messa, la celebrazione si è poi spostata nell’area del parcheggio ex poste, dove una festa conviviale ha permesso a tutti di condividere un momento di gioia e di augurare personalmente a don Gianni. Centinaia di persone hanno partecipato, godendo di un’abbondanza di cibi e dell’atmosfera festosa.
Questo giorno rimarrà impresso nei cuori della comunità di Monte di Procida come un momento di profonda unione e gratitudine, celebrando non solo i 25 anni di sacerdozio di don Gianni, ma anche il legame speciale che unisce un pastore al suo gregge.
Che questi primi 25 anni siano solo l’inizio di un cammino ancora lungo e fruttuoso per don Gianni e per tutta la comunità dell’Assunta.
Auguri don Gianni!
Il video della cerimonia (by PacoSmart)
