Un uomo di 60 anni è stato colpito da un infarto mentre attendeva di entrare al Lido Esercito di Miseno, ma grazie all’intervento tempestivo di due medici fuori servizio, la tragedia è stata evitata.
Intorno alle 10 del mattino, il bagnante si è improvvisamente accasciato al suolo, colto da un arresto cardiaco. Per sua fortuna, in fila con lui c’erano due anestesisti rianimatori dell’Ospedale dei Colli di Napoli, entrambi in spiaggia per godersi una giornata di relax con le rispettive famiglie.
Il primo medico, dott. Roberto Giurazza, accortosi dell’emergenza, ha immediatamente iniziato le manovre di rianimazione cardiopolmonare. Pochi istanti dopo, è intervenuta anche una collega dott.ssa Marianna Esposito, che, per un caso fortuito, aveva con sé una fiala di adrenalina, una siringa e un ago. Senza esitazione, i due professionisti hanno unito le forze per salvare la vita del malcapitato.
La situazione ha visto un’ulteriore svolta positiva quando il personale del lido è accorso con un defibrillatore. Grazie a questa straordinaria catena di eventi e alla prontezza dei soccorritori, l’uomo è stato rianimato con successo.
Poco dopo, è giunta sul posto un’ambulanza del 118 che ha trasportato il paziente, ormai in respiro spontaneo, all’Ospedale Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli in codice rosso per ulteriori accertamenti.
Questo episodio evidenzia l’importanza della presenza di personale medico qualificato e di attrezzature di primo soccorso in luoghi pubblici, anche balneari. L’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate” ha elogiato l’operato dei due medici, definendoli “angeli in borghese”.