Esercitazione di Protezione Civile ai Campi Flegrei: Testare le Procedure per Affrontare il Bradisismo
Lunedì 22 aprile si svolgerà un’importante esercitazione di protezione civile ai Campi Flegrei, con l’obiettivo di testare le procedure introdotte dalla pianificazione speditiva sul bradisismo. Questa esercitazione rappresenta un passo fondamentale per garantire la sicurezza e la preparazione delle istituzioni e della popolazione in caso di eventi sismici nella zona.
Questa è, però, un’esercitazione che in gergo si definisce per “posti di comando”: significa che coinvolge gli addetti ai lavori e serve a convalidare procedure, flussi informativi e azioni specifiche dei Piani. Non è direttamente coinvolta la popolazione.
Scenari e Strategie Operative
L’esercitazione si concentrerà su due scenari specifici:
1. Scenario 1: Situazione in cui la sismicità produce danneggiamenti limitati e localizzati in piccole porzioni di territorio della zona d’intervento.
2. Scenario 2: Situazione in cui la sismicità produce danneggiamenti più severi in porzioni più ampie di territorio.
Per ciascuno di questi scenari, sono previste specifiche strategie operative. Nel primo scenario, l’azione sarà attuata a livello locale e regionale, in raccordo con il livello nazionale. Nel secondo scenario, invece, la risposta operativa coinvolgerà il livello nazionale, con il coordinamento affidato al Comitato Operativo della protezione civile e l’eventuale attivazione della DiComaC (Direzione Comando e Controllo) e la mobilitazione del Sistema Nazionale di Protezione Civile.
Coinvolgimento delle Istituzioni
L’esercitazione di lunedì coinvolgerà i “posti di comando” delle istituzioni preposte, tra cui:
– I Comuni di Napoli, Bacoli, Pozzuoli, Quarto, Marano, Monte di Procida, Giugliano in Campania
– La Prefettura di Napoli
– La Regione Campania
– La Città Metropolitana di Napoli
– L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – Osservatorio Vesuviano
– Il Dipartimento di Protezione Civile
La Regione Campania allestirà la Sala Operativa (Soru) e la Sala Emercom, attivando tutte le funzioni coinvolte, come il coordinamento con i Centri Operativi Comunali (COC), l’assistenza alla popolazione, il volontariato, il censimento del danno, la logistica e la comunicazione alla popolazione e alla stampa.
Prove di Evacuazione nelle Scuole
Durante l’esercitazione, saranno svolte prove di evacuazione in quattro scuole:
1. Istituto Madonna Assunta a Bagnoli (Napoli)
2. Istituto Paolo di Tarso a Bacoli
3. Scuola San Giuseppe a Pozzuoli
4. Scuola Giacinto Diano a Pozzuoli
Queste prove di evacuazione consentiranno di verificare l’efficacia dei piani di emergenza e la preparazione del personale scolastico e degli studenti.
Prossimi Appuntamenti
L’esercitazione di lunedì sarà seguita da ulteriori test:
– Il 30 e 31 maggio si svolgerà un’esercitazione per verificare le azioni operative relative al terzo scenario, in cui si assume un incremento nel sollevamento delle deformazioni del suolo.
– Ad ottobre è programmata una terza e più ampia esercitazione per testare la risposta operativa in caso di rischio vulcanico nell’ambito del Piano Nazionale Campi Flegrei, già sperimentato durante “Exe Flegrei 2019” e successivamente aggiornato.
Queste esercitazioni rappresentano un impegno costante delle istituzioni per garantire la sicurezza e la preparazione di fronte ai rischi naturali nella zona dei Campi Flegrei. La collaborazione tra i vari livelli istituzionali e la partecipazione attiva della popolazione sono fondamentali per affrontare eventuali emergenze in modo efficace e coordinato.