Oggi ci ha salutati Antonio Scotto di Santolo per tutti Tore u’pazz.
Con enorme dispiacere ho appreso la notizia e sono sentitamente vicino alla sua grande famiglia.
Voglio ricordare Tore come un uomo di sani principi e concreto. Con la sua straordinaria semplicità ha saputo valorizzare i cardini del lavoro e della famiglia, diventando uno degli armatori di spicco di Monte di Procida.
Per la sua intraprendenza e lungimiranza unite alle sue doti e capacità imprenditoriali si è distinto nel corso del tempo portando lontano il nome del nostro paese e trasmettendo forti valori a figli e nipoti che continueranno nel suo nome.
Inoltre è altrettanto bello ricordare che sono tanti i montesi che hanno avuto la possibilità di lavorare con lui, molti dei quali sono cresciuti proseguendo poi anche per strade diverse e altrettanto significative e riscontrando grandi successi.
Un bell’esempio per la nostra comunità e in particolare per i nostri giovani.
Addio Tore.
Francesco P. Iannuzzi