Omelia di Mons. Villano all’inizio del Suo Ministero Pastorale
Nel suggestivo contesto della Parrocchia di San Paolo Apostolo in Monterusciello a Pozzuoli, martedì 19 settembre 2023, la solennità di San Gennaro, Vescovo e Martire, ha dato il benvenuto a un nuovo capitolo nella storia della diocesi. Mons. Villano, nel suo discorso in occasione dell’inizio del suo ministero pastorale, ha offerto un’omelia profonda e ispiratrice, rivolta ai fedeli e ai confratelli vescovi presenti. Attraverso le parole del vescovo, possiamo riflettere sulla forza della fede, della gratuità e del servizio nella vita della Chiesa e nella società.
La Testimonianza del Martire
Mons. Villano inizia il suo discorso richiamando l’importanza dei martiri nella storia della Chiesa e nella memoria della comunità diocesana di Pozzuoli. I martiri, come San Gennaro e gli altri martiri puteolani, non sono eroi alla ricerca di gloria personale, ma testimoni della loro fede in Cristo. La forza del martire risiede nella consapevolezza che la sua vita è nelle mani di Dio, una fede che lo rende libero e capace di affrontare la persecuzione e la morte con coraggio.
La Libertà nell’Affidamento a Dio
Il vescovo sottolinea che questa fiducia in Dio non significa esimersi dalle responsabilità, ma piuttosto abbracciare la propria identità di Chiesa di Cristo. Affidare la Chiesa alle mani di Dio significa riconoscere che la Chiesa è una famiglia di Dio, guidata dai pastori come servitori della vita di comunione e di annuncio del Vangelo. Questo atto di fiducia libera la Chiesa dalla presunzione di voler controllare il suo destino, permettendo al Signore di guidarla.
Il Dono di Sé come Massima Espressione
Mons. Villano sottolinea che il dono di sé è la massima espressione della libertà interiore. I martiri si offrono liberamente a Cristo, diventando autentici testimoni della fede. Questo dono genera nuove possibilità di vita, proprio come la Chiesa di Pozzuoli è stata generata dall’annuncio del Vangelo e rigenerata dal dono di vita dei martiri.
La Gratitudine e la Gratuità
Il vescovo esprime gratitudine per la successione apostolica, sottolineando che essa rappresenta la catena di trasmissione del Vangelo che si estende dai tempi di Paolo fino ai giorni nostri. Questa successione non è un semplice passaggio di poteri, ma un legame profondo con la tradizione e la missione della Chiesa. Il passaggio tra due vescovi è un gesto di fraternità che rinnova la consapevolezza di affidare la Chiesa alle mani di Dio.
La Missione Evangelizzatrice
Mons. Villano richiama l’importanza di annunciare il Vangelo nella concretezza della vita quotidiana. Il Kerygma, l’annuncio di Gesù Cristo come salvatore, deve permeare ogni aspetto della vita dei fedeli. Questa missione evangelizzatrice è una risposta alla chiamata di Papa Francesco a condividere la gioia del Vangelo con il mondo.
Nella sua omelia, Mons. Villano ha offerto una prospettiva ispiratrice sulla fede, la gratuità e il servizio nella vita della Chiesa. Ha invitato la comunità di Pozzuoli a mantenere viva la forza della gratuità, a essere generativa nella testimonianza della fede e a camminare insieme come discepoli missionari. La sua parola incarna la speranza per un futuro luminoso e il continuo annuncio del Vangelo nelle strade delle città e nelle vite di tutti i fedeli.