ASSOCIAZIONE G.S.BAR PINA SCHIANO VALENTINO MONTE DI PROCIDA
Il G.S. Bar Pina nasce ufficialmente a Monte di Procida il 30 marzo 1959 per opera del compianto Valentino Schiano, instancabile lavoratore, finissimo pasticciere e grande sportivo, appassionato del concetto dello sport sia come competizione pura sia come miglioramento della qualità della vita. VALENTINO fu vittorioso in numerose competizioni di marcia. Nel 1938 a diciotto anni partecipò a una gara di marcia organizzata dai Fasci Giovanili e tagliò primo il traguardo di Pozzuoli su 400 concorrenti. In realtà lui era appassionato di ciclismo ma non poteva permettersi a quei tempi una bici da corsa. Nel 1955 ha l’idea di fondare un Gruppo Sportivo ciclistico e di assumerne la presidenza, ma intanto inizia a distinguersi come organizzatore di gare; il suo obiettivo è di promuovere lo sport del ciclismo nell’intera area flegrea. Finalmente il 30 marzo 1959 realizza il suo sogno e fonda il G.S.BAR PINA, imponendogli lo stesso nome del bar di cui è proprietario e che deriva a sua volta da quello della moglie Giuseppina, sempre al suo fianco sia nel lavoro sia nello sport. Il simbolo del bar è un pino marittimo, che appare anche sulle maglie bianconere della squadra. E’ una squadra di ciclisti dilettanti che arruola nelle sue fila i più bravi corridori flegrei, l’indimenticato atleta locale Peppino Illiano detto “Peppino o’corridor”e a quei tempi un giovanissimo Pinuccio Cutolo, che vinse tutto quello che c’era da vincere. Le spese per mantenere in piedi il team sono ingenti ma Valentino va avanti con grossi sacrifici e senza mai avere aiuti finanziari esterni. Per i suoi ragazzi Valentino è come un padre e come tale chiede loro di gareggiare sempre in assoluta lealtà e onestà tenendo alto il nome del G.S.BAR PINA e dello sport. Quando può Valentino carica sull’auto moglie e figli e segue la squadra nelle gare in giro per la Campania, portando sempre con sé pezzi di ricambio per le ruote bucate e qualcosa di buono da mangiare compreso una cassetta refrigerata con gelati per tutti.
Valentino organizzò varie edizioni della famosa gara in linea per dilettanti S.pellegrino, dove la sua fortissima squadra vinse un’edizione con partenza da Monte di Procida e arrivo a S.Giorgio del Sannio. La partenza ufficiale fu data dal fusaro presso il distributore carburante dei F.lli IANNUZZI, grandi sportivi, collaboratori e amici di Valentino. Fiore all’occhiello dell’attività organizzativa del G.S. Bar Pina fu l’organizzazione nel 1977 della prima tappa del giro d’Italia professionistico d’ITALIA, fortemente voluto da VALENTINO che si prodigò nell’impresa per anni aiutato e supportato nella sua passione dalla moglie Giuseppina e dai figli maggiori Enrico e Roberta per questo evento che, come da lui saggiamente previsto e anticipato, segnò una pietra miliare per il Monte di Procida e per la zona Flegrea tutta. Infatti, queste importanti manifestazioni cui seguì l’anno dopo il giro della Campania per dilettanti, ebbero un eccezionale eco mediatico con benefici economici e commerciali per le nostre zone che furono maggiormente conosciute e apprezzate per la loro incomparabile bellezza in tutta Europa. E le parole di apprezzamento e stupore per queste bellezze naturali illustrate dalla voce del compianto Adriano De Zan ed esaltate dalle riprese dell’elicottero della RAI, sembrano ancora risuonare dagli altoparlanti a Montegrillo dove si radunò tutto il paese ad assistere l’arrivo dei suoi beniamini. Il 20 maggio 1977 alle ore 12 in punto da Bacoli è dato il via al Giro d’Italia. La tappa è un prologo a cronometro di sette Km. da Bacoli a Monte di Procida, attraversando via Lungolago, Viale Olimpico, Salita Torregaveta, Corso Garibaldi, Piazza 27 Gennaio, Via Roma, Via Panoramica per arrivare a Montegrillo altezza ristorante Torre Saracena. Vince il belga Freddy Maertens che precede di pochi secondi Francesco Moser, ma il più applaudito è Felice Gimondi allora beniamino del pubblico. Tutto riesce alla perfezione e il Patron del giro Torriani, ha parole di elogio per l’organizzazione locale.
Altre importanti gare organizzate nella zona flegrea furono oltre alla suddetta”SAN PELLEGRINO”, una cronoscalata da Acquamorta a Montegrillo nel 1973 che valse a Valentino Schiano il diploma con medaglia d’oro della Federazione Ciclistica Italiana come migliore organizzatore e varie gare con partenza dallo splendido ISOLOTTO DI S.MARTINO con la collaborazione del Cav. Antimo Esposito e figli, sempre disponibili per valorizzare e far conoscere questo splendido sito di Monte di Procida. Negli anni 70 fondò insieme con appassionati sportivi a Monte di Procida un’organizzazione chiamata ESTATE MONTESE con lo scopo di divertire il paese con manifestazioni sportive e culturali, antesignana di tante associazioni odierne che allietano le nostre estati. Questa organizzazione presentava ogni anno una miriade di manifestazioni come la prima MISS MONTE DI PROCIDA, Bimbi Belli, una piccola Capri – Napoli in formato locale da Acquamorta a San Martino, innumerevoli gare podistiche, incontri di pugilato in piazza 27 Gennaio, che videro la partecipazione dell’allora campione italiano Elio Cotena e tantissimi altri eventi sportivi e culturali che ogni montese ricorderà sicuramente con piacere. Valentino era amante oltre che dello sport anche della cultura per cui organizzò presso il suo bar al C.so Umberto per vari anni mostre di pittura e gare estemporanee che richiamarono tantissimi artisti flegrei che rinominarono il luogo espositivo adiacente al Bar Pina “chiostro dell’arte”.
Dobbiamo necessariamente ricordare e ringraziare alcuni dei personaggi che affiancavano Valentino in questo fervente movimento: Aldo Romeo, Mimmo Mancino, Simeone Fascelli, Nino Schiano, Antonio Amato (il direttore), Antonio Schiano (boffaceste), Mimi ò barbiere, Gerardo l’elettricista e tante altre persone che condividevano quei momenti di lavoro con quelli organizzativi come la compianta “Zia Anna” che aveva tra l’altro il compito insieme al figlio Enrico di rendere concrete sulla carta le idee di Valentino che molte volte mentre lavorava dettava quello che pensava (vedi il primo calendario montese). Valentino nel 1982 dopo aver sciolto la squadra si dedicò all’organizzazione di tantissime gare di CICLO-CROSS che sono l’unica specialità ciclistica che non comporta problemi per il traffico, ormai già a quei tempi sempre più caotico. Infatti, tali gare la loro peculiarità potevano attraversare piccole stradine secondarie, scendere scale, viottoli di campagna quali erano la zona di Montegrillo e via Panoramica facendo divertire persone che altrimenti non avrebbero avuto modo di seguire un evento sportivo. Inoltre ricordiamo Valentino come organizzatore dei Giochi della Gioventù a Monte di Procida con gare ciclistiche per i ragazzi dai tredici ai quindici anni dai quali ebbe un’ulteriore soddisfazione perché vide vincere le fasi locali del 1979 dall’allora quindicenne figlio Enrico che si piazzò al quinto posto nelle fasi provinciali, svoltesi a Napoli. Appassionato di gare campestri e pensando a tanti ragazzi che come lui anni prima non potevano permettersi una bici da corsa, organizzò tantissime gare podistiche selezionando nei vari rioni locali i migliori ragazzi montesi che poi portò lui stesso alle finali del “giro del rione” dove il gruppo “‘arret ‘a chies” composto tra i tanti da Fortunato Chiaravalle, I cugini Capone di via Roma, Pasquale e Mario (marittiello), Michele di Meo (michele il pittore) e tantissimi altri, si distinsero nelle finali regionali.
Scomparso Valentino nel 1989, due anni dopo per opera dei figli Enrico e Michele, c’è stato il ritorno all’attività agonistica ed organizzativa con l’ormai classica per il Monte di Procida Pedalata Ecologica Memorial Valentino Schiano che si svolge ogni anno e raduna un numero sempre crescente di appassionati di tutte le età ma soprattutto giovani che si avvicinano allo sport delle due ruote. Inoltre lo stesso anno è formata una squadra che per la prima volta si cimenta nella MOUNTAIN BIKE raccogliendo subito lusinghieri risultati. Inoltre è riformato il CONCERTO BANDISTICO CITTA’ MONTE DI PROCIDA, dalla figlia Rita che fonda anche una scuola musicale, attiva nell’Istituto Amerigo Vespucci meritevole di avviare ogni anno numerosissimi ragazzi all’arte musicale.
Oltre al già citato MEMORIAL e alla nuova squadra che potrete vedere nella sezione delle immagini, i fratelli Schiano hanno collaborato con alcuni amici di Napoli chiamati “i giramondo” che hanno effettuato degli impegnativi viaggi in mountain bike carichi all’inverosimile di bagagli un Po in tutto il mondo con la maglia del G.S. BAR PINA come potete vedere dalla foto; hanno organizzato due gare di Mountain Bike con la collaborazione dell’Assessorato allo Sport del Comune di Monte di Procida. Web www.barpina.com
In questi ultimi anni di attività nel campo ciclistico e sociale, una “giusta maturazione” ci ha fatto privilegiare l’attività divulgativa ed ecologica su quella meramente competitiva che è e deve restare privilegio sicuramente dei più giovani e non di noi ultra cinquantenni; infatti, ogni anno, oltre a organizzare il MEMORIAL VALENTNO SCHIANO, manifestazione tesa a far conoscere ed apprezzare la bici ed in generale lo sport ai ragazzi, organizziamo insieme con un nutrito gruppo di amici chiamati PEDALATORI SPENSIERATI, dei viaggi in bici attraverso l’Europa e l’Italia con una visione ciclistica più aperta dalle gare che per noi spesso non sono né salutari né divertenti.
Inoltre L’ASSOCIAZIONE GS. BAR PINA SCHIANO VALENTINO MONTE DI PROCIDA come ho detto nel mio discorso di chiusura del Memorial del 2011, ha in preparazione un programma di divulgazione e di educazione stradale nelle scuole per iniziare i ragazzi a rispettare le regole di circolazione i bici.
Tutto questo, non ci impedisce di osservare e raccogliere i nuovi fermenti creati da giovani società ciclistiche locali a cui auguriamo un opportuno rinnovo giovanile e a cui abbiamo dato massima disponibilità ed accoglienza nel nostro sodalizio, nel rispetto dei canoni statutari nella tradizione di divulgazione del ciclismo e dello sport nella zona flegrea già patrimonio di VALENTINO.
Enrico Schiano