Tragedia sfiorata a tra Pozzuoli e Arco Felice dove il maltempo ed il forte vento hanno provocato la caduta di tre pini. Alta la tensione perché è ancora vivo nella memoria l’incidente novembre scorso quando un pensionato di 64 fu schiacciato dal crollo di un albero.
La situazione più grave si è verificata al Rione Traiano, nei pressi della chiesa di San Michele Arcangelo, dove un pino di almeno 40 anni si è abbattuto sul marciapiede. Immediatamente i residenti hanno avvertito la polizia municipale che ha provveduto a chiudere la strada al traffico veicolare ed ai pedoni e a deviare la circolazione su una strada parallela.
Nella stessa zona individuato un altro albero di alto fusto a rischio crollo, che ha comportato la delimitazione di utilizzo della villetta comunale. Un pino, invece, si è abbattuto in via Della Chiesa, nei pressi della caserma dei carabinieri e qui è stato necessario un intervento di rimozione urgente per ripristinare la circolazione. Una terza situazione di crollo si è verificata nella zona della Solfatara, su via Domiziana, tra le arterie pi— trafficate dell’area flegrea.
L’area dove si trova il pino è stata delimitata ed interdetta sia al traffico veicolare che ai pedoni.
L’attenzione su possibili crolli di alberi a Pozzuoli e nell’intera zona flegrea è molto alta anche perché il 6 novembre scorso, in un nubifragio perse la vita il pensionato 64enne Domenico Conte. L’uomo fu schiacciato dal crollo di un secolare pino mentre era in sosta nella sua auto, in via Miliscola, tra Arco Felice e Lucrino. Successivamente sono state attivate dal comune di Pozzuoli diverse misure di prevenzione ed attività di taglio e potatura dei fusti secolari, proprio per evitare nuove tragedie.
fonte www.corriere.it