In seguito al decreto del sindaco metropolitano sul Pnrr, il Comune di Monte di Procida ha avviato una proficua collaborazione con i comuni flegrei, assumendo il ruolo di soggetto capofila del Progetto Integrato di Rigenerazione Urbana per coordinare i Comuni della zona Flegrea-Giuglianese intenzionati a partecipare al bando.
Un progetto di circa 60 milioni di euro che coinvolgerà 8 comuni: Giugliano, Pozzuoli, Quarto, Qualiano, Villaricca, Bacoli, Monte di Procida e Procida.
Dal confronto con gli altri colleghi sindaci (che ringrazio sentitamente) è emersa una grande sintonia sulla necessità di fare rete e di collaborare per non perdere un’occasione unica: i Comuni si sono adoperati per elaborare una proposta che potesse portare vantaggi a tutto il territorio.
Il compito fondamentale, in questa fase, è stato quello di raccogliere, verificare e ottimizzare i vari contributi provenienti dai Comuni realizzando un’unica proposta sintetica di progetto.
Alla predisposizione delle singole proposte e delle premesse generali, ha collaborato una task force di tecnici sulla base di un protocollo stipulato con Acen Napoli e la consulenza scientifica del Prof. Ing. Roberto Castelluccio.
I Comuni, dal canto loro, hanno lavorato singolarmente o in gruppo per proporre progetti integrati che, attraverso azioni di rigenerazione urbana, potessero contribuire a potenziare i servizi turistici territoriali e/o a migliorare la sicurezza la fruizione degli spazi urbani e dei collegamenti.
Fin dal momento in cui siamo venuti a conoscenza di questo bando abbiamo operato per poter realizzare una proposta di alto livello qualitativo e che fosse rappresentativa di un’area ampia.
Non vi nego che è stata un’operazione complessa, anche perché i tempi erano strettissimi.
Tuttavia, grazie alla tenacia dei sindaci e degli uffici comunali coinvolti, abbiamo avuto l’occasione di dimostrare che Monte di Procida può ricoprire un ruolo ambizioso e centrale, non più ultimo dei comuni ma cerniera tra l’ambito Flegreo e le isole ed in grado di mettere in campo un nuovo protagonismo rivestendo una funzione importante in un contesto territoriale ampio.
Per quanto riguarda la progettualità nello specifico, sarà relativa al miglioramento delle condizioni ambientali dell’intero territorio per favorire lo sviluppo sostenibile delle comunità di cittadini sotto il profilo economico e sociale, attraverso un processo di adozione di processi produttivi e stili di vita coerenti con il concetto di ambiente inteso come bene da tutelare e come risorsa che offra nuove opportunità di sviluppo.
È un progetto importante che richiederà dedizione, impegno e tanto lavoro.
Ma noi siamo pronti.
Non ci resta che cominciare!
Il sindaco
Peppe Pugliese