Bacoli. A parlare e il sindaco Josi Della Ragione. Questa era la spiaggia del borgo di Casevecchie. Libera, gratuita, pubblica. Tra le più belle di Bacoli. Affacciata sull’antico porto romano di Miseno. Era. Perché adesso, e da qualche decennio, è devastata da baracche, capannoni, auto, cemento, lamiere, vernici, cancelli. Basta. Per questo abbiamo approvato una delibera che determinerà l’abbattimento di quanto c’è di abusivo, di quanto offende il paesaggio. Abbiamo approvato una delibera che, soprattutto, restituirà questa spiaggia a tutti. Al popolo. Ai bacolesi, ed a chiunque ama la nostra città. Si potrà passeggiare, si potrà giocare, si potrà riposare. Un bene comune che vogliamo restituire alla comunità. Ai legittimi proprietari. E lo faremo nell’assoluto rispetto di chi lì, attraverso gli ormeggi, ci lavora. Ragioneremo tutti insieme, anche con i privati, sulla possibilità di poter realizzare, nella stagione estiva, piccole strutture amovibili e temporanee. Piccoli volumi, decorosi, e da smontare in autunno. Assumo questo impegno, in prima persona. Per venire incontro alle esigenze di chi lavora. Ma bisogna smetterla di offendere una delle perle più belle del nostro paese. Si deve prima abbattere lo scempio di oggi. Una vergogna su cui bisogna mettere la parola fine. Subito. È una scelta radicale, ma necessaria. Su cui tutti siamo d’accordo da decenni, ma per cui non è mai avvenuto alcun cambiamento. Se non in peggio. È tempo di voltare pagina. Via le baracche, via i capannoni, via gli abusi edilizi a due passi dal mare, via le lamiere, via il cemento. E torniamo a goderci questo spettacolo. Riconsegniamo alla gente la spiaggia libera. Difendiamo la bellezza. Difendiamo Bacoli. C’è tantissimo da fare. Insieme, lo facciamo. Per la nostra terra. Un passo alla volta.
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