Voglio partire, sempre, dalle buone notizie. Abbiamo 5 cittadini di Bacoli che sono guariti dal coronavirus. Erano asintomatici, in isolamento a casa. Ora potranno uscire. Passiamo poi all’esito dei nuovi tamponi esaminati oggi. L’Asl mi ha comunicato la positività di 12 residenti di Bacoli. Molti appartengono allo stesso nucleo familiare, vivono sotto lo stesso tetto. Madre, padre, figlio. Fratello e sorella. Altri sono parenti di casi già risultati positivi. Facevano parte di un link epidemiologico, ed erano quindi in quarantena. Moglie e marito. Tra questi, 10 sono asintomatici e 2, con sintomi, sono stati ricoverati in ospedale. Non sono, fortunatamente, in terapia intensiva. Pertanto i casi attualmente positivi in città sono 63. È un numero in aumento che deve far riflettere e preoccupare. Non è un gioco. Ognuno di noi è chiamato a rispettare le regole. Mascherina e distanziamento. Continuo ad essere convinto che bisogna convivere con questa maledetta pandemia. Perché un lockdown generalizzato sarebbe un incubo. Ma possiamo evitarlo solo se collaboriamo tutti. Solo così, in nessun altro modo. Mi sono stancato di vedere anziani parlare in strada senza mascherina, giovani in piazza ammassati senza alcuna protezione. C’è in giro un’inaccettabile irresponsabilità. Non tollerabile. O collaboriamo o la situazione sanitaria continuerà a peggiorare. Giorno dopo giorno. Gli ospedali sono in difficoltà, le Asl al collasso, i medici di base non riescono più a dare risposte ai pazienti circa i tempi dei tamponi. Ad ogni ora ricevo chiamate di cittadini esasperati, disperati. Siamo nella stessa tempesta. Sappiate che sono al vostro fianco. Ma possiamo uscirne fuori solo come squadra. Un’unica ciurma. Ognuno ha bisogno del contributo dell’altro. Dobbiamo farcela. Forza.
IL SINDACO JOSI DELLA RAGIONE.