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ZTL sul porto di Baia. I dubbi del Partito Democratico di Bacoli.

A partire dalle ore 17.00 di sabato 23 Maggio 2020 e per tutte le 24 ore della domenica 24 Maggio 2020, in tutta l’area del Porto di Baia sarà vietata la circolazione delle auto e anche la sosta, senza distinzioni per gli operatori portuali, per i ristoratori e i loro clienti ed anche per i molti residenti dell’area.
L’ordinanza di chiusura del Porto, correttamente, è stata sottoscritta dal Comandante del porto di Pozzuoli ma è bene precisare che tutto parte dalla richiesta del Comune di Bacoli “al fine di favorire la fruibilità pubblica pedonale dell’area ricadente nell’anzidetto ambito portuale” fatta all’Ente gestore e cioè la Regione Campania – Direzione Generale per la mobilità.
Ora, dunque, senza sufficiente preavviso ai cittadini residenti e a tutti gli operatori commerciali che insistono sull’area, senza la predisposizione di alternative aree di sosta si chiude un Porto che con tutte le attività sta faticosamente cercando di rimettersi in sesto dopo i mesi della chiusura derivante dal Corona virus.
E’ bene ribadirlo. Il Partito democratico di Bacoli in tutti questi anni ha sempre cercato di ottenere la pedonalizzazione dell’area del porto di Baia anche avanzando delle proposte ben precise relative all’individuazione di aree di sosta.
Una prima area riguardava, e riguarda tuttora, lo spazio occupato dal vecchio tracciato della Cumana che corre lungo via Montegrillo.
Ed ancora, vi sono aree demaniali che da troppo tempo hanno perso la loro destinazione originaria e rappresentano uno spreco oggettivo di spazio.
Del resto, non è la prima volta che una amministrazione comunale bacolese affronta la questione della pedonalizzazione dell’area del porto di Baia.
Anni fa l’Amministrazione di Ermanno Schiano, dopo aver chiuso al traffico e alla sosta una parte del Porto fu costretto precipitosamente a fare marcia indietro perché la mancanza di parcheggi fruibili rendeva impraticabile l’intera area.
Ecco, a noi sembra che questo modo di procedere non possa che ingenerare confusione sul territorio e non arrecare vantaggi ad una economia sin troppo sotto pressione.
Nei prossimi giorni non mancheremo di sottolineare con maggiore dovizia di particolari le incongruenze del percorso scelto da questa amministrazione. Le mostreremo all’Ufficio Circondariale Marittimo di Pozzuoli e alla Regione Campania evidenziando come la pedonalizzazione del Porto di Baia va raggiunta senza penalizzare certamente i residenti e gli operatori commerciali individuando con chiarezza le aree di sosta alternative.

Partito Democratico di Bacoli.

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